76ers, rinnovo per Brown, fiducia per Hinkie. E si pensa anche a D'Antoni

“Squadra che vince non si cambia” recita il famoso adagio. Ma evidentemente a Philadelphia non la pensano propriamente così.

Infatti, nella serata di ieri, con un comunicato, i 76ers hanno fatto sapere di aver rinnovato il proprio sodalizio con Brett Brown, attuale head coach, per altri due anni. Tante le parole di elogio del general manager della franchigia, Sam Hinkie, che trovano conferma nei numeri, specialmente in difesa, situazione in cui i 76ers sono decisamente efficaci.

Lo stesso Sam Hinkie, inoltre, sente la fiducia della società: “Ho fatto tanti errori e sono sicuro che ne farò altri. Non siamo orgogliosi di questo avvio, abbiamo un forte bisogno di un playmaker che possa aiutarci per un bel po’ per fare in modo che i nostri giocatori possano ricevere la palla nella posizione in cui è più congeniale giocare. E credevamo che Marshall potesse essere quel giocatore. Ad ogni modo, i nostri proprietari mi hanno detto chiaramente che contano su di me per dirigere la franchigia a lungo” ha detto il dirigente.

Nel frattempo, Philadelphia ha cominciato una trattativa con Mike D’Antoni offrendogli un posto da “associate head coach”; in questo affare, potrebbe avere un’importanza fondamentale la figura di Colangelo, che ha un ottimo rapporto con D’Antoni dai tempi di quei famosi Suns di una decina di anni fa.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone