Adams Silver all'attacco del tanking: "Non lo tollereremo oltre"

Continuano le discussioni intorno al tanking in NBA. Questa sarà l’ultima stagione con in vigore il vecchio sistema di definizione della Lottery e le recenti dichiarazioni dell’owner dei Mavericks, Mark Cuban, il quale si è beccato 600.000 dollari di multa per aver definito il tanking come la strategia migliore da adottare dai suoi da qui alla fine della regular season, ha spinto la Lega ad accrescere il controllo circa gli atteggiamenti delle varie franchigie impegnate nella ‘corsa’ alle posizioni migliori al prossimo Draft.

La settimana scorsa, in particolare, è emerso che il Commissioner NBA, Adam Silver, ha inviato un memo a queste squadre, avvisando che la NBA monitorerà severamente il comportamento di tutte le squadre nella parte finale di stagione. Sam Amick, di USA Today, ha riportato per esteso i dettagli di questa lettera di Silver.

“L’integrità della competizione sul campo di gioco è la pietra miliare della nostra Lega” – si legge – “E’ il nostro patto con i tifosi e dell’uno con l’altro, la ragione fondamentale per cui esistiamo come organizzazione sportiva, il prodotto stesso che vendiamo. Tutto cambia intorno a noi, ma questo aspetto è l’unica cosa che non può mai cambiare. Dobbiamo fare tutto quanto in nostro potere per proteggere l’integrità reale e percepita del Gioco“.

“Il rebuilding è una strategia legittima per costruire una squadra di successo entro i confini delle regole della Lega. Ma il tank completo non ha assolutamente posto nel nostro gioco” – continua la lettera – “Se mai ricevessimo prove che giocatori o allenatori intenti a provare a perdere volontariamente o comunque a mettere in atto atteggiamenti per provocare risultati diversi dai loro meriti competitivi, quella condotta sarebbe soddisfatta con la risposta più rapida e dura possibile dall’ufficio della Lega“.

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