Barkley: "Team USA non sta facendo un buon lavoro"

Nonostante abbiano chiuso da imbattuti la fase a gironi del torneo olimpico di Rio 2016, Team USA non ha propriamente convinto, nonostante conservi, com’è ovvio che sia, il ruolo di super favorita nella corsa alla medaglia d’oro.

A tal proposito, pungenti come sempre, arrivano le parole di Charles Barkley, intervistato da Brad Cesmat, per Sports360AZ.com.

Io spero vincano l’oro. Io voglio sempre che gli Stati Uniti vincano l’oro. Ma nell’insieme non sono una buona squadra. Non credo abbiano fatto un buon lavoro perché se si guardano tutti questi ragazzi – non fraintendetemi, sono tutti ottimi giocatori – ognuno di loro vuole il pallone. 

Se togli DeAndre Jordan, ti accorgi che ogni giocatore vuol tenere palla. Li vedi sempre giocare un sacco di uno contro uno. Questo è l’aspetto che, più di ogni altro, ho notato. Quando si mette insieme una squadra del genere, bisogna capire che c’è bisogno di alcuni giocatori di ruolo. Ma tu prendi un giocatore come Kyle Lowry, che è un diavolo di giocatore, e vuole segnare. Kyrie vuole segnare. Kevin lo stesso, DeRozan anche. Quindi, il mio pensiero è che siano davvero stagnanti in attacco. 

Quando si metterà insieme una nuova squadra in futuro, bisognerà rendersi conto che non si possono avere solo giocatori offensivi. Devono avere giocatori che non si deprimono se non effettuano un tiro“.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone