Boston Celtics @ Cleveland Cavaliers 103-120: nel quarto periodo Lebron prende in mano la squadra, bella vittoria per Cleveland

Prima contro terza, non c’è molto altro da dire in uno dei duelli più belli che la Eastern Conference può offrire: Boston Celtics contro Cleveland Cavaliers.

Nel primo quarto sono i Celtics a farla da padrone, segnando ben 35 punti. I jumper della coppia Bradley-Thomas fanno male alla difesa dei Cavs come accadde l’utima volta che i neroverdi vennero alla Quicken Loans Arena, e quella volta trovarono la vittoria. Nel secondo quarto i Cavs si svegliano e grazie a Kyrie Irving e alle sue triple si rifanno sotto a -3. L’impegno del #2 sprona i compagni a giocare con più voglia ed intelligenza, e i padroni di casa riprendono in mano la partita. Alla fine del primo tempo Cleveland è avanti di un punto. Nel secondo tempo la partita si complica per i Celtics: Amir Johnson commette l’ingenuità di allargare troppo il gomito nella virata su Mozgov, è flagrant di tipo 1. I Cavaliers non riescono però a costruire un vantaggio importante, i Celtics non sono affatto il tipo di squadra che si piega di fronte alla prima difficoltà. Nel quarto periodo, però, neanche la grande voglia di vincere di Boston può fermare Lebron James: che segna 17 dei suoi 28 punti finali nell’ultimo periodo e mette i padroni di casa sui binari della vittoria. Finisce 103 a 120.

CLEVELAND CAVALIERS (44-17): James 28+11REB, Love 10, Mozgov 10, Smith 14, Irving 20, Thompson 12, Shumpert 12+16REB, Dellavedova 10, Jefferson 2, Kaun 2, McRae.

BOSTON CELTICS (38-26): Crowder 12, Sullinger 17+13REB, Johnson 8, Bradley 12, Thomas 27, Turner 11, Smart 3, Jerebko 5, Zeller 8, Young, Rozier, Mickey.