BOSTON CELTICS - Rondo apre ad un eventuale trade con Mavs o Rockets!

Rajon Rondo è sempre più attratto dalla Western-Conference, soprattutto se il livello rimane altissimo e soprattutto se in tv nazionale vengono trasmesse partite come quella della scorsa notte Memphis Grizzlies – San Antonio Spurs, in cui per decretare il vincitore c’è stato bisogno di un triplo overtime. Quale scenario migliore potrebbe desiderare uno con il talento di Rajon? Certo ha già vinto un titolo Nba, ma il suo obiettivo ora è di riconquistarlo da protagonista e non essere magari oscurato da un big-three come quello del 2008 formato da Pierce, Garnett e Allen. Anzi, magari potrebbe essere uno degli elementi fondamentali di un eventuale big-three. Ecco perché Rondo è molto attratto dall’opzione Houston Rockets, in cui figurano come ben sappiamo il duo Harden-Howard che male non sta facendo, ma sembra mancare di un piccolo tassello per aspirare realmente al titolo. E quel tassello potrebbe proprio essere il play attuale dei Celtics, che riesce a rendere in certi momenti giocatori all-star gente come Bass e Olynyk, figurarsi cosa accadrebbe con Harden ed Howard al suo fianco. Oppure altra possibilità è andare a Dallas, in una squadra ricca di talento e con il sempiterno Dirk Nowitzki a guidare una compagine ricca di prospettive e l’appoggio ormai diventato una garanzia di Monta Ellis, che ha trovato in Texas la sua dimensione. Le voci su un possibile trasferimento in questi mesi prima della tradeline del 19 febbraio si fanno insistenti, tanto che Rajon ha comunque ribadito al termine della vittoria della scorsa notte contro Orlando dei Celtics di “essere sempre fermamente convinto del progetto della squadra”. Ma perché Houston e Dallas sarebbero in cerca di un giocatore del livello di Rondo? Be’, la risposta è semplice: la partenza fulminea di Golden State (21-3) e  Memphis (21-4) ha fatto sì che le altre pretendenti al titolo ad Ovest si cominciassero a guardare attorno, perché la concorrenza è molto alta, e risulta difficile ipotecare le prime otto della Conference senza che vengano lasciate fuori illustre eccellenti. Più del 44% dei possessi che gioca Rondo si concretizzano in un assist. Mica male. Nella lega solo un giocatore ha una percentuale più alta: John Wall con il 47.6 %. Ma perché Boston sta pensando di lasciare andare via Rondo? Privarsi di Rajon è un bel privilegio. Numeri alla mano, Danny Ainge, il presidente dei Celtics, può contare sul fatto che Smart, il rookie scelto al draft 2014, sta rendendo bene, molto bene al dire il vero, tanto da avere numeri migliori di RJ9. Inoltre è più giovane e ha ottimi margini di miglioramento. Insomma sembra che ci siano i presupposti per una partenza prima che diventi free agent nel 2016. Dallas e Houston con la giusta trade possono piazzare il colpo. Come andrà a finire? Sicuramente, se avverrà un trasferimento del genere, porterà nuovi equilibri nella Western Conference.

da Ken Berger, CBS

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone