Cleveland Cavaliers @ Indiana Pacers : Oladipo ferma la corsa di LeBron e compagni

La striscia di risultati utili dei Cleveland Cavaliers si arresta al Bankers Life FieldHouse; i Pacers la spuntano nel finale, grazie ad uno scatenato Oladipo


Niente nuovo record di franchigia (in quanto a vittorie consecutive in regular season) per i Cleveland Cavaliers che fanno registrare il primo stop dopo ben tredici uscite ufficiali con il referto rosa tra le mani.

Sono gli Indiana Pacers di Victor Oladipo a prendersi lo scalpo della squadra più in forma della lega, al termine di un match sempre in equilibrio e ben giocato da ambedue le compagini.

La partita

I primi punti della gara sono proprio del protagonista di giornata, quel Victor Oladipo che inaugura la sua performance con una conclusione dalla lunga distanza.

Cleveland appare un po’ spaesata e allora i Pacers ne approfittano sfruttando la transizione veloce e la mano calda di Darren Collison.

I primi punti degli ospiti li realizza Kevin Love, ben inspirato da Josè Calderon, che conserva lo starting five in attesa di Thomas e, chissà, Rose.

I Pacers, tuttavia, continuano a giocare con un ritmo diverso, si portano persino avanti di nove lunghezze al sesto minuto, salvo poi farsi quasi riacciuffare dai viaggianti grazie alla tripla di JR Smith.

A pochi istanti dalla prima pausa, è ancora Love a bucare la retina dalla lunga distanza e a riportare avanti i suoi che chiuderanno la prima frazione 32-33.

Il secondo quarto di gioco ribadisce la capacità dei Cavs di reagire alle difficoltà; salgono in cattedra LeBron James e Dwyane Wade, i quali si prendono la squadra sulle spalle con realizzazioni ed assistenze al bacio.

La tripla di Calderon, propiziata dal passaggio di James versione point-guard, lancia il primo vero mini-break degli ospiti che chiudono il primo tempo avanti di sei lunghezze (57-63).

Alla ripresa delle ostilità, tuttavia, i Cavs mostrano nuovamente i limiti difensivi della prima parte di stagione.

Oladipo e Bodganovic non sbagliano praticamente nulla e, in men che non si dica, Indiana mette la freccia e scappa via nel punteggio.

Cleveland non vede più la via del canestro e metterà a segno appena 23 punti in 12 minuti a fronte dei 32 concessi ai padroni di casa.

Si va all’ultimo quarto con i Pacers nuovamente avanti seppur di appena tre lunghezze (89-86).

L’ultimo quarto di gioco è estremamente vibrante e con il punteggio sempre in bilico: i Pacers curano con più attenzione i particolari (Sabonis conquista un rimbalzo offensivo dal peso specifico rilevante che vale in nuovo +5), Cleveland sbaglia qualche tiro aperto di troppo, sebbene JR Smith riesca a vedere costantemente la retina, prima dall’angolo per la “bomba” del nuovo -3 e poi mettendosi in proprio e portando i Cavs a -1 quando mancano poco meno di tre minuti al termine della gara.

Finale in apnea: Bogdanovic punisce dalla lunga distanza una dormita di Korver in fase difensiva, LeBron è – come sempre – l’ultimo ad arrendersi ma Oladipo non vuole saperne e realizza una tripla dal livello di difficoltà impressionante con un movimento che manda al bar Kevin Love.

Finisce 106-102 : Pacers al terzo successo consecutivo, per i Cavaliers “the streak is over”.

 

INDIANA PACERS – CLEVELAND CAVALIERS 106 – 102 (32-33 ; 25-30 ; 32-23 ; 17-16)

Pacers: Young 13, Oladipo 33, Bogdanovic 10, Turner 15, Collison 6, Stephenson 7, Joseph 12, Sabonis 9, Wilkins 1, Leaf 0.

Cavaliers: James 29, JR Smith 15, Love 20, Crowder 6, Calderon 9, Wade 9, Green 7, Korver 3, Osman 2, Frye 2.

 

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone