Cavs, psicodramma senza fine; successi esterni per Warriors e Rockets

Harakiri dei Cavaliers sconfitti ad Indianapolis dopo essere stati avanti anche di 22 lunghezze; successi esterni per Warriors e Rockets, vince ancora Minnesota


Un’altra notte da incubo per i Cleveland Cavaliers ed i loro supporters: ad Indianapolis, infatti, si è consumata l’ennesima disfatta stagionale inaspettata, soprattutto se si considera che LeBron e soci erano stati capaci di chiudere avanti il primo quarto di gioco 12-34 salvo poi farsi clamorosamente rimontare dai padroni di casa.

A nulla sono bastati i 27 punti del ragazzo di Akron e la doppia-doppia di Kevin Love (21+10).

Nel corso del secondo tempo i Pacers si sono resi protagonisti di una rimonta davvero insperata con un Darren Collison sugli scudi ed autore di 22 punti.

Solida vittoria esterna per i Golden State Warriors, corsari sul parquet dei Milwaukee Bucks: i campioni Nba, ancora orfani di Stephen Curry, hanno dimostrato identità di squadra trascinati dalle giocate offensive di Kevin Durant (26) e dal consueto contributo a tutto campo di Draymond Green (21 punti, 10 rimbalzi, 7 assist).

Provano a rimanere in scia della franchigia californiana gli Houston Rockets, anch’essi capaci di vincere in trasferta, più precisamente sul campo dei Phoenix Suns e anch’essi, al pari di Golden State, privi della loro stella più luccicante, James Harden.

A condurre le operazioni della truppe di Mike D’Antoni ci ha pensato, ancora una volta, Chris Paul, autore di una gran performance fatta di 25 punti, 8 rimbalzi e 6 assistenze.

Sei uomini in doppia cifra per la franchigia texana che, con questo successo consolida il secondo posto all’interno della Western Conference, grazie alle 30 vittorie stagionali a fronte delle sole 11 sconfitte.

Ancora ad ovest, non si ferma la corsa dei Minnesota Timberwolves, bravi a superare tra le mura amiche i New York Knicks.

118-108 il punteggio finale di un match scoppiettante, ben giocato da ambedue le compagini e deciso solo nell’ultimo quarto nel corso del quale i padroni di casa sono riusciti a registrare il break decisivo.

Mvp della contesa Karl-Anthony Towns, autore di 23 punti e straordinario a rimbalzo in virtù delle 15 carambole catturate.

Negli altri match della notte, successi casalinghi per Pelicans, Hornets, Wizards e Nuggets rispettivamente contro Trail Blazers, Jazz, Magic e Grizzlies (fermi appena a quota 78 punti).

Vittoria esterna, in coda, per i Brooklyn Nets che superano 105-110 gli Atlanta Hawks.

 

CLEVELAND CAVALIERS @ INDIANA PACERS 95 – 97

(CLE: James 27, Love 21, Green 13 ; IND: Collison 22, Oladipo 19, Stephenson 16)

GOLDEN STATE WARRIORS @ MILWAUKEE BUCKS 108 – 94

(GSW: Durant 26, Green 21, Thompson 12 ; MIL: Antetokounmpo 23, Bledsoe 21, Brogdon 17)

HOUSTON ROCKETS @ PHOENIX SUNS 112 – 95

(HOU: Paul 25, Anderson 18, Ariza 18 ; PHX: Booker 27, Warren 21, Bender 14)

NEW YORK KNICKS @ MINNESOTA TIMBERWOLVES 108 – 118

(NYK: Jack 18, Porzingis 17, Kanter 16 ; MIN: Towns 23, Gibson 17, Wiggins 16)

UTAH JAZZ @ CHARLOTTE HORNETS 88 – 99

(UTA: Mitchell 35, Hood 15, O’Neale 11 ; CHA: Walker 22, Kaminsky 16, Williams 15)

ORLANDO MAGIC @ WASHINGTON WIZARDS 119 – 125

(ORL: Payton 27, Simmons 23, Biyombo 21 ; WAS: Beal 30, Wall 30, Mahinmi 17)

PORTLAND TRAIL BLAZERS @ NEW ORLEANS PELICANS 113 – 119

(POR: Lillard 23, McCollum 23, Aminu 19 ; NOP: Davis 36, Holiday 25, Cousins 24)

MEMPHIS GRIZZLIES @ DENVER NUGGETS 78 – 87

(MEM: Gasol 22, Evans 12, Ennis III 12 ; DEN: Barton 17, Lyles 16, Jokic 14)

BROOKLYN NETS @ ATLANTA HAWKS 110 – 105

(BKN: Dinwiddie 20, Okafor 17, Hollis-Jefferson 14 ; ATL: Schroder 34, Bazemore 16, Dedmon 11)

 

 

 

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone