DALLAS MAVERICKS - Nowitzki supera Olajuwon come miglior marcatore straniero della NBA

Dirk Nowitzki in azione, durante il match di stanotte contro Sacramento (foto da: miamiherald.com)
Dirk Nowitzki in azione, durante il match di stanotte contro Sacramento (foto da: miamiherald.com)

Serata da ricordare per Dirk Nowitzki. La stella 36enne dei Dallas Mavericks, infatti, mette a referto 23 punti nella vittoria dei Mavs sui Sacramento Kings (106-98), e diventa il miglior marcatore non americano della storia della NBA, superando Hakeem Olajuwon ed installandosi al 9° posto nella classifica all-time, 26.953 punti contro i 26.946 del nigeriano ex Rockets. Il momento del sorpasso arriva ad 8’50” dalla fine, con un tiro in sospensione: l’American Airlines Center esplode in un’ovazione, inneggiando il tedesco al coro di “MVP, MVP…”; anche il jumbotron del palazzetto lo omaggia. Parte anche un video celebrativo, che ripercorre la sua carriera, da quando 20enne arrivò in Texas, dopo esser stato scelto come n°9 nel draft 1998 dai Milwaukee Bucks, passando per i suoi primi 1.000 punti, per le delusioni e le vittorie con Dallas, su tutte l’anello conquistato nelle Finals 2011 battendo gli Heat 4-2 e portando a casa anche il riconoscimento di MVP delle Finals; per finire con l’attualità di una stagione che, seppur agli albori, lo sta vedendo viaggiare a 20.6 di media. In un’intervista dello scorso Agosto, interrogato in proposito, il tedesco disse: “Superare Big O e sapere che solo nove ragazzi hanno segnato più di me nella storia della Lega, è folle da pensare. E’ stata una cavalcata incredibile, partendo dalle mie origini, un piccolo buco a Wurzburg, Germania. Così, sono fiducioso di poter avere un paio di buone stagioni e vedremo dove finirò”.

Poco da aggiungere, se non Complimenti WunderDirk!

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone