Portland mette in ginocchio i Nuggets di Gallinari, ai Lakers non basta Kobe. Minnesota nel segno di Bennett

DENVER NUGGETS @ PORTLAND TRAIL BLAZERS 75-93: il match si apre con una bella sorpresa, almeno per gli spettatori italiani, con Gallinari schierato nel quintetto iniziale. Le sorprese terminano lì, per i tifosi dei Nuggets, che si vedono rifilare subito 12 punti di distacco al termine del primo quarto (0-12). Blazers nel segno di Aldridge, che ha terminato l’incontro con 20 punti segnati, con una precisione di 8/20, però. Solo 14 minuti per il nostro Gallo, che ha segnato 4 punti. Da denotare la poca precisione di Denver a canestro (32.6% dal campo, 25% da tre e 56.5% ai liberi), i Blazers, invece, dovranno migliorare la difesa sui contropiede, sono infatti 21 i punti subiti così, su 20 palle perse in attacco.

LOS ANGELES LAKERS @ PHOENIX SUNS 108-114 dts: Un Kobe Bryant in grande spolvero, con 27 punti all’attivo, trascina i suoi all’overtime, forse con una dedica particolare a ESPN. Non è un caso che, nell’overtime, quando Kobe è in panchina, siano i Phoenik ad aver la meglio, con P.J. Tucker osannato dai tifosi. L’ala piccola è stato leader della difesa, consentendo ai suoi di portare a casa la vittoria.

Tabellino: (Bryant 27, Lin e Johnson 15; Thomas 26, Green 21)

MINNESOTA TIMBERWOLVES @ INDIANA PACERS 107-89: Fanno tutto Anthony Bennett e Ricky Rubio con, rispettivamente, 17 e 16 punti, che aprono la strada verso la vittoria ai Timberwolves. Dall’altra sponda non bastano i 19 punti di Sloan, per un’Indiana che sembrano ancora un po’ indietro, come dimostrano gli highlight.

Tabellino: (Bennett 17, Rubio 16; Sloan 19, Copeland 17)

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