E se Kobe andasse alle Olimpiadi ?

Come tutti sanno Kobe Bryant ha annunciato il ritiro a fine stagione. Ciò che nessuno sa effettivamente è quando finirà la sua stagione. Si, è improbabile che questi Lakers possano fare i playoff a Ovest, ma esiste una possibilità che coach Krzyzewski lo possa convocare per le olimpiadi di Rio 2016. Il ruolo di Kobe potrebbe essere quello che aveva Jason Kidd nel 2008 a Pechino all’età di 35 anni, ovvero quello di mentore, come 11esimo o 12esimo uomo. In quel caso il suo ruolo non sarebbe quello di giocare 40 minuti o di fare 50 punti a partita, ma di mettere la sua esperienza e il suo carisma al servizio della squadra e quindi del suo paese.
Certo nel giro della nazionale dello zio Sam c’è gente come LeBron, Steph Curry, Paul George, Kevin Durant, James Harden e almeno altri 15 giocatori fenomenali, ma immaginare Kobe concludere in gloria la sua carriera con una medaglia d’oro a Rio il 21 agosto, due giorni prima del suo 38esimo compleanno non sarebbe poi tanto brutto.
A sostegno di questa ipotesi c’è certamente il fatto che coach K e Jerry Colangelo, colui che è a capo della gestione di Team USA (una sorta di presidente per intenderci), sono tra i 2 più grandi fan al mondo di Kobe, e se il 24 arrivasse in estate in una condizione fisica accettabile e si rendesse disponibile, la possibilità esisterebbe e come. Uomini di così grande esperienza nel basket sanno perfettamente che per vincere non è sufficiente raggruppare i 12 giocatori di maggior talento, ma bisogna creare la giusta alchimia sul campo e nello spogliatoio, da questo punto di vista Kobe, come già detto in precedenza sarebbe un punto di riferimento per tutti i più giovani e non solo.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone