Gallo e Beli distrutti da Rockets e Nuggets. Ok Portland, Utah ed Atlanta. Corrono Boston e Toronto

Nottata Nba indigesta per gli italiani impegnati oltreoceano, sia il Gallo che Marco Belinelli perdono malamente ad opera di Houston e Denver. Match particolare per San Antonio che vede allontanato dal campo in fretta Greg Popovich ( espulsione più veloce della storia Nba) e perde la testa. Denver gioca bene, trascinata dal solito Nurkic (20 punti, 11 rimbalzi, 9 assist) e dai 41 assist di squadra messi a referto. Ottime prestazioni per Murray , Morris e Malik Beasley. Sul versante Spurs solo Aldridge riesce a mettere in campo una partita decente. 0 punti per Marco Belinelli, alla prima volta senza punti in questa stagione. Non può niente neanche Gallinari con i suoi Clippers davanti la forza e la strapotenza dei Rockets, già in formato playoff. Ben 74 punti messi insieme da Harden, Capela e Paul. Ottima la prova anche di Gordon, con Houston che mette a referto ben 18 triple. Poco da segnalare lato Clippers con Gallinari che spara 6/12 dal campo e 16 punti alla sirena. Costante il ritmo degli uomini di Mike D’Antoni che riescono ad arrivare al massimo +36 dell’ultimo quarto. Sconfitta dolorosa per i ragazzi di Rivers che in ottica quinto posto, vedono Utah allontanarsi.

A Salt Lake City non se la passano poi così male, gli Utah Jazz mettono in cassaforte l’undicesima vittoria consecutiva nelle ultime 12 gare e si sbarazzano senza alcuna fatica dei Suns. Orfana quasi subito di Devin Booker, Phoenix deve inchinarsi alla squadra con il calendario più agevole in questo finale di regular season, che sta sfruttando ampiamente questa fortuna. Mitchell, Ingles e Gobert mettono insieme la solita grande prova di squadra, Phoenix va al tappeto 118 – 97.

Continua la marcia dei sorprendenti Trail Blazers che dilaniati dagli infortuni, continuano a rimanere in corsa per il terzo posto con Houston. Partita semplice contro Memphis che quasi non oppone resistenza a Lillard e compagni. Ottima gara per Evan Turner che colleziona la seconda tripla doppia consecutiva ma anche per Kanter e Dame- Time che mettono insieme il loro solito grande apporto. Per Memphis poco da aggiungere se non la prestazione da 16 punti di Parsons e una ampia rotazione per tutto il match.

Sixers ancora una volta sconfitti da Atlanta, con il duo Collins – Young che fa tanto male a Phila. Ancora senza Joel Embiid, gli ospiti non riescono a contenere il pick and Roll tra il più probabile candidato a vincere il ROTY e Collins. 58 punti in due e una prestazione rotonda ed impressionante. Nonostante l’ottima prova di Redick da 30 punti e le buone prove di Simmons e Harris, Phila  deve inchinarsi agli Hawks e deve attendere ancora per blindare il terzo posto ad Est. 130 – 122 il finale in favore degli Hawks.

Chicago, dopo 5 sconfitte consecutive, espugna il parquet di Washington e trova in questo finale di stagione un nuovo giocatore chiave, Walt Lemon Jr. Terza partita stagionale e massimo in carriera da 24 punti per il giocatore dei Bulls che vincono nel finale contro i Wizards, in un match che ha da dire poco sotto tutti i punti di vista. Tra i giocatori di casa ottime prove per Bryant e Portis. Stessa sorte anche per Dallas che in casa viene battuta nel finale da Minnesota che passa trascinata da Towns e Wiggins ( che ha segnato il tiro decisivo per i suoi). Nonostante un’ottima prova di Luka Doncic vicino all’ennesima tripla doppia, Brunson sbaglia la tripla decisiva per il sorpasso nel finale, condannando Dallas all’ennesima sconfitta stagionale.

Perdono i Brooklyn Nets di D’Angelo Russell, costretti ad alzare bandiera bianca in casa contro i Raptors. Partenza sprint di Toronto che con il parziale di 22-34 del primo quarto, mette insieme un vantaggio che si porterà poi per tutta la partita. Siakam, Leonard e Ibaka scollinano tutti oltre i venti punti e sono i veri mattatori di serata. Ottima prestazione per Russell da 27 punti, ma i Nets perdono 105 – 115

Vince anche Boston al TD Garden contro Miami nonostante i ragazzi di Erick Spoelstra abbiano rimontato un parziale iniziale di 30-8 in favore dei padroni di casa. Partita dal punteggio sempre altalenante fino alla fine, con Kyrie Irving (25 punti per lui alla fine) che ha messo i punti della tranquillità. Perde Miami nonostante i 30 punti di Dragic e l’ottima prova di Adebayo.

Continua la grandissima stagione dei Pacers che nonostante l’infortunio qualche mese fa di Oladipo, sono riusciti a mantenere un livello di pallacanestro altissimo e molto concreto. Nonostante le ottime prove di Drummond ed Ellington tra le fila dei Pistons, Indiana vince ogni singolo quarto del match e trascinata da Young, Bogdanovic e Turner continua a mantenere la quinta piazza ad Est, molto vicina a Boston

Negli ultimi due incontri di serata, vincono Magic ed Hornets, rispettivamente contro Knicks e Pelicans. Orlando è trascinata dai soliti Vucevic, Fournier e Gordon nella vittoria facile contro New York che trova negli unici Hezonja e Knox, le bocche da fuoco per colpire gli avversari. Vince Orlando 114 – 100.

Ottima vittoria esterna per Charlotte che grazie ai 32 di Walker e ai 21 di Kaminsky, mette al tappeto New Orleans che trova nel solo Randle (34 punti per lui), l’arma per provare a vincere la partita. Gli Hornets mettono a segno il colpo esterno e vincono 115 – 109.

 

 

Risultati della notte

ORLANDO – NEW YORK  114 – 100

DETROIT – INDIANA  89 – 108

WASHINGTON – CHICAGO  114 – 115

BROOKLYN – TORONTO 105 – 115

ATLANTA – PHILADELPHIA 130 -122 

MIAMI – BOSTON  102 – 112

NEW ORLEANS – CHARLOTTE  109 – 115

DALLAS – MINNESOTA  108 – 110

DENVER – SAN ANTONIO  113 – 85

PORTLAND – MEMPHIS 116 – 89

PHOENIX – UTAH 97 – 118

LOS ANGELES CLIPPERS – HOUSTON 103 – 135

 

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone