Golden State annienta Denver, Westbrook come Chamberlain. Ok Rockets e Spurs

Quattro partite nella notte NBA, con riflettori puntati sulla Oracle Arena, per la resa dei conti tra Golden State Warriors e Denver Nuggets nella corsa al seed #1 nella Western Conference. Come spesso accade quando gli uomini di Kerr giocano in modalità Playoff, per gli avversari c’è ben poco da fare; ed è quello che si è verificato stanotte. Guidati da Cousins (28+12 reb e 5 ast) e da Durant (21+6 ast in 21′, essendo stato espulso per doppio tecnico ad inizio secondo tempo), i californiani chiudono i primi 24′ sul +16 (43-59), per poi completare l’opera già nel terzo quarto (64-86 al 36′). Nel quarto periodo arriva il massimo vantaggio (+30), con gli ospiti (Murray (17+5 stl) il migliore) che limitano i danni nel finale. Adesso gli Warriors vantano due partite di vantaggio, con cinque partite ancora da giocare.

Alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City, Russell Westbrook fa la storia, ancora una volta. Nella vittoria dei suoi Thunder sui Los Angeles Lakers, RW0 non solo piazza la tripla-doppia #31 in stagione, ma diventa anche il secondo giocatore di sempre dopo Wilt Chamberlain a realizzarne una da 20+20 reb e 20 ast (stanotte 20+21 reb e 20 ast per il giocatore di OKC). Da sottolineare anche il contributo di Grant (22+5 reb) e di George (19+6 reb+5 ast e 5 stl, pur con 8/17 al tiro), mentre nei Lakers spicca Caldwell-Pope (23+5 reb).

Tutto facile per gli Houston Rockets, che espugnano di forza il Golden 1 Center di Sacramento, abbattendo i Kings grazie al solito Harden (36+10 ast), ben coadiuvato da Gordon (19) e da House Jr. (19). Hield (20+7 reb e 5 ast) e Bagley III (19+8 reb) si salvano nei californiani. Infine, vittoria anche per i San Antonio Spurs, che battono all’AT&T Center gli Atlanta Hawks e rimangono appaiati ai Thunder, nella corsa per evitare il seed #8 ad Ovest. Gli ospiti (Bazemore (26) e Len (21+5 reb) in evidenza) rendono complicata la vita ai ragazzi di coach Popovich, che la girano a proprio favore solo nel finale, dopo esser stati anche a -9 ad inizio quarto periodo. Sugli scudi DeRozan (29+7 reb e 7 ast) e White (23), mentre non è stata una serata esaltante per l’ex Belinelli (6+4 reb e 2/10 al tiro), sebbene abbia realizzato una tripla difficile nella fase topica del match.

Di seguito, il riepilogo della notte:

LOS ANGELES LAKERS @ OKLAHOMA CITY THUNDER 103-119

ATLANTA HAWKS @ SAN ANTONIO SPURS 111-117

HOUSTON ROCKETS @ SACRAMENTO KINGS 130-105

DENVER NUGGETS @ GOLDEN STATE WARRIORS 102-116

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone