Grizzlies, Barnes ci va giù duro: "Così proprio non va"

Dopo il –32 patito in Gara-1, Memphis rimedia un’altra batosta in Gara-2, soccombendo stavolta 26 punti, ma realizzando i primati negativi di franchigia alle voci “punti in un quarto” e “punti totali in partita”.

 

Matt Barnes, uno dei veterani della squadra, che tante battaglie ha combattuto in postseason nella sua carriera, non usa giri di parole: “Stiamo andando ad uno scontro a fuoco con dei cucchiai. Dobbiamo assolutamente fare qualcosa per cambiare le sorti della serie a partire dal prossimo match in casa“. “Non importa dove giochiamo, dobbiamo farlo meglio” – continua l’ex Clippers – “Possiamo giocare qui, possiamo giocare al YMCA, possiamo giocare a Memphis, non importa dove giochiamo se lo facciamo in questo modo. Il campo non conta. Il problema sono i giocatori. Dobbiamo fare un lavoro migliore in esecuzione“.

 

Io non voglio giocare 20 minuti e farlo così male” – conclude Barnes – “Io voglio giocare 40-45 minuti e lottare per ogni singolo secondo. Non voglio risparmiare nulla, nel serbatoio non deve restar nulla. In questo momento non sono nemmeno stanco, e questo è frustrante. Spero che nella prossima partita ottenga più minuti e vedremo cosa succederà“.

 

Abbiamo già passato simili momenti. Ma ogni volta che siamo finiti al tappeto, siamo sempre riusciti a rialzarci“, è il laconico commento di coach Joerger.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone