Grizzlies, ufficiale la firma al minimo salariale per veterani di Joakim Noah

Alla fine, Joakim Noah torna in NBA. Il cestista franco-statunitense, classe 1985, si è accordato con i Memphis Grizzlies per un contratto al minimo salariale per veterani, come riporta The Athletic, e si aggregherà al gruppo guidato da coach Bickerstaff nella giornata di domenica.

Scelta #9 al Draft del 2007, dopo una carriera nel college a Florida University, Noah veste la maglia dei Chicago Bulls ininterrottamente dal 2007-08 al 2015-16, con tanto di due convocazioni all’All-Star Game (2013 e 2014) e il riconoscimento come Defensive Player of the Year nel 2014.

Il 2 Luglio 2016 arriva la firma con i New York Knicks (4 anni a 72 milioni). Un’avventura, quella nella Grande Mela, ricca di infortuni ed incomprensioni. Il primo anno (2016-17) gioca 46 partite (5.0 punti, 8.8 reb e 2.2 ast in 22.1 minuti), venendo fermato il 25 Marzo 2017 (per 20 partite) in seguito alla positività ad un farmaco proibito dopo un controllo anti-doping.

Problemi ad una caviglia e alla cuffia dei rotatori della spalla sinistra (richiedendo in questo caso l’operazione chirurgica), oltre al prolungamento della sospensione alle prime 10 sfide del 2017-18, riportano Noah in campo solo il 27 Novembre. Ma il giocatore scenderà in campo solo 7 volte (1.7 punti, 2.0 reb e 0.6 ast in appena 5.7 minuti), finendo presto fuori squadra anche per alterchi con coach Hornacek.

Il 13 Ottobre scorso, infine, i Knicks l’hanno tagliato, rendendolo free agent, fino alla firma con i Grizzlies. A Memphis, Noah troverà una squadra attualmente al 6° posto nella Western Conference (12-8) e avrà il compito di dare un pò di respiro a Marc Gasol.