Miami Heat, Kyle Lowry non si nasconde: "Tutti siamo qui per un motivo: vincere"

Kyle Lowry, appena scambiato dai Toronto Raptors si è presentato a Miami subito con parole importanti, dopo che per diverso Pat Riley aveva tentato invano di convincerlo a trasferirsi, ma finalmente, in questa, free agency la trattativa è diventata realtà.

Queste le parole del 35enne playmaker nativo di Filadelfia nel podcast PullUp di CJ McCollum: “Per me o è titolo o è un fallimento. E Miami, questa almeno la mia sensazione, vuole vincere e sono in una buona posizione. Ho un caro amico lì, Jimmy Butler, e ho la sensazione che tutti siamo qui per un motivo: vincere. Gli Heat vogliono vincere titoli. Se non giochi per la vittoria mi chiedo allora per cosa stai giocando? È l’unica cosa a cui ho pensato durante la mia free agency: “Dove vado per diventare un’altra volta campione? Dove posso andare per avere l’opportunità di diventare campione e tornare al top? Miami è stata la risposta corretta.”

Già capace di mettersi al dito un anello con i Raptors nel 2019, battendo in finale i Golden State Warriors, Kyle Lowry ha deciso dunque di firmare un triennale da 90 milioni di dollari complessivi con il team della Florida per ritentare, fin da subito, di arrivare fino in fondo e spodestare i Milwaukee Bucks, detentori del titolo.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone