Le prime parole di Lonzo Ball: "Qui per crescere grazie a Magic". LaVar replica: "Obiettivo playoff da subito"

Giocare per la propria città alla prima esperienza in NBA non è mai facile – nel caso citofonare casa James. Lonzo Ball, promesso sposo dei Lakers, può iniziare la sua avventura da oggi perché Magic Johnson gli ha dato fiducia, così come tutta l’organizzazione Lakers. Il lavoro di Magic è stato riassunto in un solito diplomatico tweet ma dietro c’è tanto altro:

Rob & I were able to get our first choice this evening. Laker Nation get ready, we are off to a great start. Welcome to the team Lonzo Ball!

— Earvin Magic Johnson (@MagicJohnson) June 22, 2017

“Gioco nella mia città, scelto da una leggenda come Magic Johnson” ha detto Lonzo non appena ha indossato il cappellino giallo-viola dei Lakers. “Di Magic ho sempre ammirato la capacità di creare gioco: non ci sarà mai un altro Magic, ma se restando me stesso riuscirò ad essere anche solo la metà di quello che lui è stato per i Lakers, saremo tutti contenti e significa che sto andando nella direzione giusta. Quello che voglio fare è cercare di imparare il più possibile, giorno dopo giorno”.

I media americani cercano anche le dichiarazioni dell’uomo che ha saputo “vendere” suo figlio come il miglior prodotto del mercato. Ai microfoni, dopo la scelta dei Lakers, LaVar Ball ha dichiarato: “Ve lo dico qui e ora: con Lonzo in squadra, i Lakers torneranno ai playoff già dal prossimo anno. Segnatevelo, perché qualcuno poi dovrà tornare da me e dire che ho avuto ragione. Mi chiedete da quanti giorni avevo la certezza che sarebbe diventato un Laker? Non sono giorni, sono anni: io l’ho sempre saputo“.

Molto più pacata è stata la reazione del coach dei Lakers, Luke Walton, che ha subito fatto capire di non voler responsabilizzare troppo Ball e di non voler sovraccaricarlo di pressione: “Sono una persona ottimista, ma non mi piace proiettarmi così in avanti. Playoff? Per adesso a Lonzo chiedo soltanto di farmi vincere un paio di partite quando inizieremo la Summer League. Poi vedremo”.