LeBron è straripante e frena Toronto, Nuggets a valanga, bene Spurs e Clippers

Si giocava alla Quicken Loans Arena il match di cartello della notte Nba fra Cleveland Cavaliers e Toronto Raptors e di certo la sfida fra due serie candidate al titolo finale ha rispecchiato quelle che erano le attese visto il 132-129 finale in favore dei padroni di casa. Partita a due facce con i Raptors assoluti dominatori del primo tempo chiuso con un irreale 64-79 in proprio favore, nella ripresa però i Cavs iniziano a macinare gioco e punti grazie al solito straripante apporto di LeBron James (35 punti, 17 assist e nessuna palla persa) che insieme a Kevin Love si carica sulle spalle tutto il peso offensivo dei suoi rispondendo colpo su colpo alle triple di Lowry ed alle incursioni di DeRozan. La partita si decide nell’ultimo quarto quando Cleveland inizia a difendere come si deve e Toronto non segna più con la disarmante facilità dei primi 24′ di gioco, James e compagni dall’altro lato non sbagliano praticamente più nel pitturato e dalla lunetta chiudono una vittoria tanto preziosa quanto fondamentale per consolidare la propria posizione ad Est. Importantissime vittorie anche per Spurs e Clippers: i primi battono 98-90 i Washington Wizards grazie ai 27 punti e 9 rimbalzi di un presentissimo LaMarcus Aldridge, i secondi espugnano ed “inguaiano” Milwaukee 120-127 grazie ai 25 punti e 22 rimbalzi di DeAndre Jordan tenendo vive le speranze playoff che solo una settimana fa sembravano invece ormai svanite. La migliore prestazione individuale della notte è invece senza dubbio quella di Dwight Howard, che batte con i suoi Hornets i Brooklyn Nets 111-105 segnando a referto 32 punti e 30 rimbalzi (record personale e di franchigia): “Superman” è dominante sotto le plance ed è fondamentale per Charlotte costretta per tutta la sfida a rimontare l’inizio deciso dei newyorchesi. Vincono e convincono ancora i Sixers che regolano 119-105 i Memphis Grizzlies (6 giocatori in doppia cifra, 15 per Belinelli), mentre più tirato è il match fra Pelicans e Pacers in cui a brillare più di tutti è manco a dirlo la stella di Anthony Davis (28 pt e 13 reb), che scava nell’ultimo quarto il solco decisivo per avere la meglio su Indiana 96-92. Tutto troppo facile infine sia per gli Heat che per i Nuggets travolgenti contro Knicks (119-98) e Bulls (135-102) che invece non hanno praticamente nulla da chiedere più a questa regular season.

TORONTO RAPTORS @CLEVELAND CAVALIERS 129-132

WASHINGTON WIZARDS @SAN ANTONIO SPURS 90-98

LOS ANGELES CLIPPERS @MILWAUKEE BUCKS 127-120

CHARLOTTE HORNETS @BROOKLYN NETS 111-105

MEMPHIS GRIZZLIES @PHILADELPHIA 76ERS 105-119

INDIANA PACERS @NEW ORLEANS PELICANS 92-96

NEW YORK KNICKS @MIAMI HEAT 98-119

DENVER NUGGETS @CHICAGO BULLS 135-102

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone