NBA, Adam Silver sulla ripresa: "Tornerà a giocare solo chi vorrà farlo"

Sono giorni frenetici per il mondo NBA tra ripartenza post Coronavirus e giocatori preoccupati e al momento concentrati sulle questioni sociali del paese. A far chiarezza sull’argomento è il commissioner Adam Silver, che ha dichiarato a ‘ESPN’: “Ho la sensazione che saremo in grado di risolvere la maggior parte di questi problemi nelle prossime settimane. Ma come ho detto, abbiamo un accordo con l’associazione giocatori: se un giocatore sceglie di non venire non è una violazione del suo contratto. Accetteremo la decisione. Mentre affrontiamo questi problemi, posso capire come alcuni giocatori si sentano: pensano che tornare non faccia per loro, per motivi familiari, di salute che hanno o perché sentono che il loro tempo è meglio speso altrove“.

Silver, però, ha nuovamente ribadito: “Con la ripresa tutti noi saremo chiamati a fare un grande sacrificio, ma questo non ci distoglierà dal nostro impegno di combattere il razzismo. In termini di giustizia sociale, sarà un’opportunità per i giocatori di attirare l’attenzione sui problemi, perché l’attenzione del mondo sarà sulla NBA a Orlando. Nel nostro Paese c’è bisogno di un cambiamento e la NBA può contribuire a realizzarlo“.

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Enrico Pecci Classe '96, proveniente da quel favoloso luogo chiamato Marche (provare per credere), studente di Scienze della Comunicazione ed appassionato di calcio quanto di basket. Collaboratore per nba24.it, sognando un futuro in cui scrivere di sport sia un lavoro oltre che una passione.