NBA Awards 2019: Harden, Antetokounmpo e George in lizza per l'MVP

Mentre per i Playoff sono in pieno svolgimento le Finali di Conference, con Warriors e Bucks entrambe sul 2-0, si avvicina anche un altro momento molto atteso nell’ambiente, ovvero gli NBA Awards, la cui cerimonia, come ormai da un biennio, si terrà dopo le NBA Finals, in un’unica cerimonia il 24 Giugno.

Il premio più atteso è chiaramente quello di MVP (KIA Most Valuable Player), che quest’anno vedrà in lizza il detentore, James Harden, capocannoniere della regular season con 36.1 punti ad allacciata di scarpe (con 6.6 rimbalzi e 7.5 assist), Giannis Antetokounmpo, che ha guidato i Bucks al miglior record stagionale (60-22) con 27.7 punti, 12.5 rimbalzi e 5.9 assist a partita, e finora ad un super 10-1 ai Playoff, e infine Paul George, 28.0 punti, 8.2 rimbalzi e 4.1 assist di media con i Thunder.

Per quanto riguarda il premio di Rookie dell’anno (KIA NBA Rookie of the Year), sarà una corsa a due tra gli astri nascenti di Mavericks e Hawks, Luka Doncic da una parte (21.2 punti, 7.8 rimbalzi e 6.0 assist) e Trae Young dall’altra (19.1 punti, 8.1 assist e 3.7 rimbalzi), con DeAndre Ayton (16.3 punti, 10.3 rimbalzi e 1.8 assist) con chance davvero risibili.

Come giocatore più migliorato (KIA NBA Most Improved Player), in corsa troviamo De’Aaron Fox, dei Sacramento Kings (17.3 punti, 7.3 assist e 3.8 rimbalzi), D’Angelo Russell, dei Brooklyn Nets (21.1 punti, 7.0 assist e 3.9 rimbalzi) e Pascal Siakam, dei Toronto Raptors (16.9 punti, 6.9 rimbalzi e 3.1 assist).

Passiamo al sesto uomo dell’anno (KIA NBA Sixth Man Award), dove tra le nomination abbiamo quelle di due degli artefici della grande annata dei Los Angeles Clippers, ovvero Louis Williams (20.0 punti, 5.4 assist e 3.0 rimbalzi) e Montrezl Harrell (16.6 punti, 6.5 rimbalzi e 2.0 assist); il terzo nominativo è quello di Domantas Sabonis, Indiana Pacers (14.1 punti, 9.3 rimbalzi e 2.9 assist).

Tra i candidati al premio di Difensore dell’anno (KIA NBA Defensive Player of the Year) abbiamo due dei tre candidati al premio di MVP, ovvero Giannis Antetokounmpo e Paul George, insieme al big man degli Utah Jazz, Rudy Gobert (15.9 punti, 12.9 rimbalzi e 2.0 assist).

Chiudiamo con le nomination ad allenatore dell’anno (KIA NBA Coach of the Year). Innanzitutto troviamo Mike Budenholzer, head coach dei Milwaukee Bucks che, dopo il miglior record della regular season, si stanno fortemente candidando a Regina della Eastern Conference, oltre che come rivale credibile in ottica NBA Finals dei Golden State Warriors. Poi abbiamo Doc Rivers, artefice di un’annata che in casa Clippers non possono non intendere come quasi miracolosa, arrivando ai Playoff e togliendosi lo sfizio di battere due volte alla Oracle Arena gli Warriors. Quindi c’è Mike Malone, che ha ottenuto con i suoi Denver Nuggets il 2° posto nella Western Conference, fermandosi poi ai Playoff in Semifinale di Conference a Gara-7 contro i Portland Trail Blazers.

Di seguito, il riepilogo delle nomination per i vari premi NBA 2019:

Kia NBA Most Valuable Player
– Giannis Antetokounmpo (Bucks)
– Paul George (Thunder)
– James Harden (Rockets)

Kia NBA Rookie of the Year
– Deandre Ayton (Suns)
– Luka Doncic (Mavericks)
– Trae Young (Hawks)

Kia NBA Most Improved Player
– De’Aaron Fox (Kings)
– D’Angelo Russell (Nets)
– Pascal Siakam (Raptors)

Kia NBA Sixth Man Award
– Montrezl Harrell (Clippers)
– Domantas Sabonis (Pacers)
– Lou Williams (Clippers)

 Kia NBA Defensive Player of the Year
– Giannis Antetokounmpo (Bucks)
– Paul George (Thunder)
– Rudy Gobert (Jazz)

KIA NBA Coach of the Year
– Mike Budenholzer (Bucks)
– Mike Malone (Nuggets)
– Doc Rivers (Clippers)

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone