NBA Christmas Day 2019: ai Clippers il derby di LA. Bucks ko con i Sixers. Ok Celtics, Warriors e Pelicans

Come da previsioni, è stato un NBA Christmas Day all’insegna dello spettacolo ed anche delle sorprese. Partiamo dallo Staples Center di Los Angeles, dove era in programma l’attesissimo derby tra Lakers e Clippers. Tutti i big sono sul parquet e la partita rispetta le attese, gustoso antipasto di quella che potrebbe essere la Western Conference Final 2020. Dopo un avvio equilibrato (31-33 al 12′), sono i ragazzi di coach Vogel, trascinati da un ottimo Kyle Kuzma (25 in totale per lui), ad operare il primo strappo, con un 2-17 in conclusione di primo tempo per il 51-63 del 24′. In avvio di terzo periodo arriva il +15 Lakers (53-68); poi gli avversari si scuotono e rientrano alla grande, impattando sull’86-86 subito prima dell’ultima pausa.

LeBron James (23+10 ast e 9 reb) ed Anthony Davis (24+6 reb) provano a rimettere avanti i la loro squadra (94-101 a 6’38” dal termine), ma dall’altra parte un mortifero Kawhi Leonard (alla fine 35+12 reb e 5 ast) guida il 13-2 che consente ai suoi di andare sul +4 con due minuti e mezzo sul cronometro (107-103). Nel finale tutti i Clippers alzano un muro in difesa, e il tocco di Beverley in marcatura asfissiante su LeBron mette la parola fine su un match che si conclude sul 111-106 per i ragazzi di coach Rivers. Per i Lakers è il 4° ko di fila.

Spostiamoci ad Est. Con una grande prestazione, i Philadelphia 76ers sgambettano al Wells Fargo Center i lanciatissimi Milwaukee Bucks (109-121). Una sfida ben più dominata dai ragazzi di coach Brown rispetto a quanto dice il punteggio finale, dato che i padroni di casa sono stati avanti anche di 28 lunghezze nel finale di terzo quarto (67-95), prima di subire un parziale rientro degli avversari. Sei i giocatori in doppia cifra nei Sixers, tra i quali risaltano Joel Embiid (31+11 reb), Tobias Harris (22) e Ben Simmons (15+14 ast e 7 reb). Khris Middleton (31+8 reb) non è bastato ai Bucks, così come un Giannis Antetokounmpo letteralmente imbavagliato dalla difesa avversaria (18+14 reb e 7 ast, con 8/27 al tiro e 0/7 da tre).

Bella vittoria anche dei Boston Celtics, corsari alla Scotiabank Arena di Toronto con i Raptors Campioni in carica. I padroni di casa conducono la partita solo nei primissimi minuti di gioco, per poi ritrovarsi ad inseguire; è nel secondo tempo, quindi, che la squadra di coach Stevens fa la differenza, andando anche oltre il +20 e chiudendo sul 118-102, trascinata da Jaylen Brown (30+6 reb) e da Kemba Walker (22). Alla compagine allenata da coach Nurse non sono bastati Kyle Lowry (27+6 ast e 4 stl) e Chris Boucher (24+6 reb).

I due ‘miracoli di Natale’ si sono avuti al Chase Center di San Francisco e al Pepsi Center di Denver. Nel primo caso, con una prestazione super, in particolare dal punto di vista difensivo, i Golden State Warriors si regalano un’inattesa terza vittoria di fila abbattendo i favoriti Houston Rockets per 104-116. Una prova tutta cuore ed orgoglio quella dei Figli della Baia, condotti da un insospettabile Damion Lee (22+15 reb), da Draymond Green (20+11 reb) e da D’Angelo Russell (20 e 1/10 da tre). Dall’altro lato, il top-scorer è Russell Westbrook (30+12 reb e 5 ast, ma con 11/32 al tiro e 0/8 da tre), non brillando nemmeno James Harden (24+11 ast e 6 reb).

In Colorado, invece, sono i New Orleans Pelicans a far festa, facendo lo scherzetto ai Nuggets di coach Malone. Con un Brandon Ingram in grande spolvero (31+7 reb e 7 triple a segno (career-high)), supportato da Jrue Holiday (20+8 ast e 6 stl), da Derrick Favors (8+13 reb e 8 ast) e da Josh Hart (16+9 reb), NOLA s’è imposta 112-100, dominando a rimbalzo (52-40, ben 14 offensivi) e tirando meglio da tre. Ai padroni di casa, con un Jamal Murray latitante stanotte (8+4 reb e 2/10 al tiro in 28′), non è stato abbastanza il solito Nikola Jokic (23+10 reb).

Il resoconto dell’NBA Christmas Day 2019:

BOSTON CELTICS (21-7) @ TORONTO RAPTORS (21-10) 118-102

MILWAUKEE BUCKS (27-5) @ PHILADELPHIA 76ERS (23-10) 109-121

HOUSTON ROCKETS (21-10) @ GOLDEN STATE WARRIORS (8-24) 104-116

LOS ANGELES CLIPPERS (23-10) @ LOS ANGELES LAKERS (24-7) 111-106

NEW ORLEANS PELICANS (9-23) @ DENVER NUGGETS (21-9) 112-100

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone