Tatum stende i Nets. Giannis e Paul guidano Bucks e Suns. Ok gli Heat

Nella notte è andato a completarsi il quadro delle Gare1 di questi Playoff NBA 2022. Procediamo in ordine cronologico, partendo dalla FTX Arena di Miami. Gli Heat, seed #1 ad Est, hanno dato il ‘benvenuto’ agli Atlanta Hawks, dominando il primo atto della serie (91-115) e limitando in maniera a dir poco netta l’estro del ‘nemico pubblico numero uno’, vale a dire Trae Young, costretto ad una delle sue peggiori serate al tiro in carriera, se non la peggiore in assoluto (8+6 reb con 1/12 al tiro e 0/7 da tre). Serata opposta, invece, per Duncan Robinson (27 e 9/10 al tiro, 8/9 da tre), MVP per i floridiani, spalleggiato da Jimmy Butler (21+6 reb e 3 stl) e da P.J. Tucker (16+5 reb). Tornando agli ospiti, il top-scorer è stato Danilo Gallinari (17+5 reb e 5/12 dal campo).

Spettacolo assoluto quanto andato in scena al TD Garden, con un successo all’ultimo respiro dei Boston Celtics sui Brooklyn Nets (114-115); un antipasto di una serie che si preannuncia potenzialmente ‘for the ages‘. Sfida in totale equilibrio nel primo tempo (61-61 alla pausa lunga), che i padroni di casa provano ad indirizzare nel corso del terzo periodo, toccando un massimo vantaggio di 15 lunghezze (69-84 a 6’06” dall’ultima sirena); ma i Nets non hanno alcuna intenzione di arrendersi e, guidati in particolare dal grande ex Kyrie Irving (39+6 ast+5 reb e 4 stl in 42′), prima limitano i danni (85-96 al 36’) poi completano la rimonta, allungando anche sul +5 (107-102 e 5’30” residui sul cronometro).

La reazione di Boston è immediata e da il la ad un finale al cardiopalmo, punto a punto. Le due compagini approcciano agli ultimi 60″ in perfetta parità (111-111), prima della sesta bomba della partita di Uncle Drew (114-111 a 45.9″ dal termine); Brown accorcia in layup (114-113 e 38.9″ da giocare), poi KD sbaglia una tripla (ottima difesa dei Celtics) che risulterà decisiva. Horford cattura il rimbalzo, Udoka non chiama il time-out, Brown prima prova una penetrazione poi serve Smart, che finta una tripla rompendo un raddoppio, per poi servire Tatum; il #0 evita Irving con un 360° ed appoggia al tabellone sulla sirena. Delirio al Garden e 1-0 Celtics. Ben quattro giocatori con 20+ punti per i Celtics, ovvero Jayson Tatum (31+8 ast), Jaylen Brown (23+5 reb e 4 stl), Al Horford (20+15 reb) e Marcus Smart (20+7 reb e 6 ast). Nei Nets, da segnalare anche Kevin Durant (23).

Cominciano con il piede giusto, non senza sudare, i Campioni in carica. Al Fiserv Forum, i Milwaukee Bucks superano i Chicago Bulls 86-93 e conquistano il primo punto della serie. Padroni di casa che partono in quarta, con il primo quarto che si chiude sul +13 (21-34), salvo poi subire la rimonta dei ragazzi di coach Billy Donovan, che mettono anche la testa avanti nel finale di terza frazione (69-64 a 2’52” dall’ultima pausa). Chicago è ancora avanti quando mancano 5’56” al termine (78-77), prima di un break di 0-7 di Milwaukee, firmato Holiday-Lopez (78-85 con 3’58” da giocare). I Bulls risalgono un’ultima volta fino al -1 (86-87 a 1’36” dalla fine); ma un canestro di Lopez e i liberi del duo Holiday-Middleton mettono in ghiaccio l’1-0 Bucks. Sugli scudi ovviamente Giannis Antetokounmpo (27+16 reb), oltre ai nominati Brook Lopez (18+5 reb) e Jrue Holiday (15+6 reb e 6 ast); nei Bulls, spicca Nikola Vucevic (24+17 reb), mentre non è stata semplice la serata al tiro di Zach LaVine (18+10 reb e 6/19 dal campo) e di DeMar DeRozan (18+8 reb e 6 ast con 6/25 al tiro).

Infine, è stato il turno della squadra con il miglior record di questo 2021/22, i Phoenix Suns, in campo al Footprint Center contro i New Orleans Pelicans. A lungo sembra non esserci partita, con i locali che ‘doppiano’ gli avversari poco dopo metà secondo quarto (21-42 e 4’51″sul cronometro), vanno negli spogliatoi sul +19 (34-53) e toccano un massimo vantaggio di +23 ad 8’29” dall’ultimo intervallo (42-65). Da qui, però, parte il tentativo di remuntada dei Pelicans, che chiudono il terzo periodo sotto di 8 (71-79), per poi arrivare anche al -6 ad inizio quarto conclusivo (81-87 con 9’41” da giocare). New Orleans deve però fare i conti con Chris Paul: nella prima parte di quarto periodo realizza o assiste 17 punti consecutivi dei suoi; in totale fanno 19 negli ultimi 12′, incidendo in modo determinante sul 99-110 finale. CP3 è l’ovvio MVP (30+10 ast+7 reb e 3 stl), supportato da Devin Booker (25+8 ast) e DeAndre Ayton (21+9 reb e 4 blk). Nei Pelicans, i migliori sono C.J. McCollum (25+8 reb e 6 ast) e Jonas Valanciunas (18+25 reb).

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

NBA PLAYOFF 2022 EASTERN CONFERENCE, FIRST ROUND

ATLANTA HAWKS (8) @ MIAMI HEAT (1) 91-115 (0-1)

BROOKLYN NETS (7) @ BOSTON CELTICS (2) 114-115 (0-1)

CHICAGO BULLS (6) @ MILWAUKEE BUCKS (3) 86-93 (0-1)

NBA PLAYOFF 2022 WESTERN CONFERENCE, FIRST ROUND

NEW ORLEANS PELICANS (8) @ PHOENIX SUNS (1) 99-110 (0-1)

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone