Curry nella storia di Golden State. Ko Jazz e Lakers. Bene Suns, Sixers e Spurs. Rinviata Nets-Twolves

Nove partite in programma nel Monday Night della NBA, 12 aprile 2021, ma in realtà otto si sono regolarmente giocate. Questo perché è stata rinviata a data da destinarsi la sfida del Target Center di Minneapolis tra Minnesota Timberwolves e Brooklyn Nets; decisione presa dalla Lega in seguito alla morte del 20enne Daunte Wright, ucciso da colpi di pistola sparati da un poliziotto alla periferia proprio di Minneapolis, dove è in corso il processo a Dereck Chauvin, agente accusato dell’omicidio di George Floyd.

Parlando di basket, non possiamo non cominciare dal Chase Center, dove Stephen Curry entra una volta di più nella storia dei Golden State Warriors. Con una prestazione monstre (53+6 reb e 4 ast, 14/24 al tiro, 10/18 da tre e 15/16 ai liberi), il #30 non solo trascina i suoi ad un importante successo sui Denver Nuggets (107-116), ma supera anche Wilt Chamberlain (17.783) nella classifica degli scorer all-time di franchigia (17.817); non è tutto, perché la prestazione di stanotte lo vede toccare quota 10+ triple per la 18.esima volta in carriera, oltre ad essere diventato il primo a 32 o + anni a realizzare 50+ punti per almeno tre volte nella stessa annata, mettendo almeno un trentello nelle ultime sette uscite consecutive (dal ritorno in campo dopo l’infortunio in pratica). Per quanto riguarda gli altri, degno di menzione Draymond Green (18+7 reb+7 ast e 4 stl), mentre agli ospiti, che perdono per infortunio Jamal Murray (17), non bastano Nikola Jokic (27+12 reb e 8 ast) e Michael Porter Jr. (24+9 reb).

Restando nella Western Conference, cadono sia gli Utah Jazz che i Los Angeles Lakers, mentre vincono i Phoenix Suns. Alla squadra di coach Snyder, di scena alla Vivint Smart Home Arena contro i Washington Wizards, non sono sufficienti le prove di Donovan Mitchell (42+6 ast) e di Bojan Bogdanovic (33+5 reb) per avere la meglio sui Capitolini, che la spuntano 125-121, trascinati da Bradley Beal (34+5 ast) e dall’ennesima tripla-doppia di Russell Westbrook (25+14 reb e 14 ast). Reduci dalla grande vittoria sui Nets, stavolta i Lakers si sono arresi ai New York Knicks per 96-111. Al Madison Square Garden, in evidenza l’ex Julius Randle (34+10 reb), supportato da Elfrid Payton (20 e 9/12 al tiro); negli angeleni è Dennis Schroder il migliore (21+6 ast). Sorridono come detto i Suns che, alla PHX Arena, indirizzano la sfida con gli Houston Rockets nel primo tempo (58-81 al 24′), tenendo poi botta di fronte alla rimonta ospite. Jae Crowder (26), Devin Booker (24+7 reb e 7 ast) e DeAndre Ayton (18+8 reb) si mettono in luce nella squadra di coach Williams; Christian Wood (25+15 reb) e Kevin Porter Jr. (22+14 ast e 5 reb) non evitano ai texani il ko #40 in stagione).

Bene i Philadelphia 76ers, corsari per 113-95 all’American Airlines Center di Dallas, con i Mavericks abbattuti da Joel Embiid (36+7 reb); buona prova anche per Furkan Korkmaz (20 e 7/10 dal campo), mentre nella formazione di coach Carlisle non è abbastanza Luka Doncic (32); 0 punti (0/3), 2 reb e 1 ast per Nicolò Melli in 10′. L’unica texana a vincere stanotte sono stati i San Antonio Spurs, a segno 120-97 all’Amway Center di Orlando contro i Magic (6° ko di fila). Sei giocatori in doppia cifra per coach Popovich, con DeMar DeRozan top-scorer (19+6 ast); R.J. Hampton è il migliore dei suoi (16+8 reb).

Concludiamo con le vittorie interne di Memphis Grizzlies e New Orleans Pelicans. Al FedEx Forum, i ragazzi di coach Jenkins battono 90-101 i Chicago Bulls, con un quarto periodo da 16-31 di parziale e con Jonas Valanciunas sugli scudi (26+14 reb). Non bastano agli ospiti gli sforzi dei vari Zach LaVine (21+9 ast), Thaddeus Young (20), Daniel Theis (18) e Nikola Vucevic (17+10 reb e 5 stl). I Pelicans, infine, superano 110-117 allo Smoothie King Center i Sacramento Kings, guidati dal duo Brandon Ingram (34+7 ast e 6 reb) – Zion Williamson (30+6 reb); un De’Aaron Fox in gran serata (43+6 reb e 6 ast) non è abbastanza per i Kings.

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

LOS ANGELES LAKERS (33-21) @ NEW YORK KNICKS (28-27) 96-111

PHILADELPHIA 76ERS (37-17) @ DALLAS MAVERICKS (29-24) 113-95

SAN ANTONIO SPURS (26-26) @ ORLANDO MAGIC (17-37) 120-97

BROOKLYN NETS (36-17) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (14-40) RINVIATA

CHICAGO BULLS (22-31) @ MEMPHIS GRIZZLIES (27-25) 90-101

SACRAMENTO KINGS (22-32) @ NEW ORLEANS PELICANS (25-29) 110-117

WASHINGTON WIZARDS (20-33) @ UTAH JAZZ (40-14) 125-121

DENVER NUGGETS (34-20) @ GOLDEN STATE WARRIORS (26-28) 107-116

HOUSTON ROCKETS (14-40) @ PHOENIX SUNS (38-15) 120-126

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone