Oklahoma @ San Antonio (gara-5) 95-91: uno stellare Westbrook trascina i suoi alla vittoria

OKLAHOMA CITY THUNDER @ SAN ANTONIO SPURS 95-91

Contro ogni pronostico, gli Oklahoma City Thunder hanno nuovamente violato l’AT&T Center. La squadra allenata da Billy Donovan è così volata sul 3-2 nella serie e, adesso, avrà due “match-point” di cui il primo in casa. A trascinare Okc, dopo la grande prestazione in gara-4 di KD35, è stato un sontuoso Russell Westbrook.

PRIMO TEMPO

Il prodotto di UCLA ha sin dalle prime battute voluto mettere in chiaro le cose. Con 5 punti nei primi 3 minuti e mezzo di partita, il numero 0 di Okc ha portato subito i suoi sul 9-2. San Antonio non è però rimasta a guardare e lo strappo iniziale degli ospiti è stato immediatamente ricucito. A due minuti dal termine del primo quarto, Diaw ha infatti mandato a segno il layup del 16-15. Waiters e Durant nei istanti successivi hanno però nuovamente firmato un nuovo piccolo break. Okc ha così concluso i primi dodici minuti di partita sul 22 a 16. La gara si è così definitivamente accesa a partire dal secondo quarto. Le due squadre hanno infatti iniziato a rispondersi colpo su colpo. Da un lato ha iniziato a segnare con grande regolarità Russell Westbrook, mentre dall’altro il protagonista è stato Kawhi Leonard. Proprio il numero 2 degli Spurs, a pochi secondi dal termine, ha segnato una tripla fondamentale che è valsa il sorpasso a favore dei padroni di casa. Durante l’azione successiva, Danny Green ne ha poi mandata dentro un’altra, consentendo a San Antonio di chiudere sul +5.

SECONDO TEMPO

Le triple subite a fine primo tempo hanno lasciato il segno su Okc. Durante le prime battute del terzo quarto, gli ospiti hanno enormemente faticato a contenere l’ardore avversario. Così, gli Spurs, sfruttando le palle perse avversarie e due triple consecutive di Green, sono volati sul +13. Okc non ha però mollato, in particolare con Westbrook. Il numero 0 si è infatti trascinato sulle spalle la squadra e, iniziando a siglare canestri e sfornare assist a ripetizione, è riuscito a ricucire lo strappo. A pochi secondi dalla fine del quarto, Foye ha poi siglato la tripla del -3. L’ultimo quarto si è così aperto con un continuo botta e risposta, fino all’ennesima tripla di Green (alla fine ne segnerà 6 su 8 tentativi) dopo la settima palla persa da Westbrook. Okc non si è lasciata però abbattere e Durant ha immediatamente risposto con un’altra “bomba”. A metà quarto, un’altra tripla di Green ha portato San Antonio sul +5. Qualche secondo dopo, Leonard ha poi rubato l’ennesima palla della sua partita e in contropiede ha schiacciato sulla testa di Westbrook, firmando il +6. Nel giro di pochi secondi, questo piccolo strappo è stato prontamente ricucito soprattutto da Westbrook. Si è arrivati così a pochi secondi dal termine, con Okc sul 92-91 e possesso, ma Durant ha perso palla concedendo una grandissima chance a Parker che però ha sfruttato male. Westbrook è andato poi in lunetta e ha chiuso i conti con un gioco da tre.

OKLAHOMA CITY THUNDER: Durant 23, Ibaka 5, Adams 12 e 11 reb, Roberson 0, Westbrook 35 e 11 reb, Waiters 9, Kanter 8 e 13 reb, Foye 3, Collison 0, Morrow 0.

SAN ANTONIO SPURS: Leonard 26, Aldridge 20, Duncan 5, Green 20, Parker 9, MilGinobili, West Mills, Anderson Diaw, Martin, Marjanovic,

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone