Pistons, Van Gundy polemico con gli arbitri: "LeBron può fare ciò che vuole"

E’ uno Stan Van Gundy molto polemico quello che commenta la sconfitta in gara 1 contro i Cavs. Oggetto degli strali dell’allenatore dei Pistons sono gli arbitri, rei di concedere un pò troppo a LeBron James: “Ormai l’abbiamo capito, LeBron è Lebron, non gli verrà mai fischiato un fallo in attacco. Dobbiamo imparare ad accettarlo anche perché un paio di chiamate hanno condizionato i ragazzi”. Il coach, però, ci tiene a precisare che non è stata quella la prima causa della sconfitta: “Sono comunque fiero dei miei ragazzi anche se in un paio di situazioni potevamo fare meglio. Per questo ho qualche rimpianto. Abbiamo giocato duro e va bene ma ci sono un paio d dettagli da sistemare per preparare il prossimo piano partita”. Infine un rimprovero a Reggie Jackson, autore di 17 punti ma anche di un inutile fallo tecnico nell’ultimo quarto con ‘Motown’ in rimonta: “Gli ho parlato e ha recepito il messaggio. Non si può assolutamente beccare un fallo tecnico in quel modo. Capisco la frustrazione e tutto il resto ma bisogna sempre rimanere concentrati per evitare questo tipo di situazioni”.

Il diretto interessato preferisce sorvolare e commentare l’aspetto tecnico: “E’ solo la prima partita della serie, nulla è compromesso. Stiamo bene e l’unica cosa che avrebbe potuto farci sentire meglio sarebbe stato strappare la vittoria qui a Cleveland. Sappiamo che siamo di fronte ad una montana altissima da scalare ma va bene, siamo pronti alla lotta e ci piace combattere. saremo pronti per mercoledì”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Andre Drummond: “Abbiamo mostrato che sappiamo combattere e giocare duro. Abbiamo avuto qualche calo di concentrazione durante la gara che ci è costato qualche errore di troppo. E’ comunque qualcosa che ci servirà in vista di gara 2”.

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone