Riley-Thibodeau, nervi tesissimi: i retroscena dell'accordo mancato tra Heat e Timberwolves

Sono ore tesissime sull’asse Miami-Minneapolis a causa dell’accordo mancato che avrebbe finalmente sbloccato la situazione di empasse relativa al trasferimento di Jimmy Butler in Florida.

La trattativa tra le due franchigie in questione era praticamente conclusa – come confermato da ESPN – al punto che si era persino provveduto allo scambio delle cartelle cliniche dei giocatori coinvolti nella trade (che, ricordiamo, prevedeva il passaggio di Jimmy Butler e Gorgui Dieng ai Miami Heat in cambio di Josh Richardson, Dion Waiters ed una scelta protetta al primo turno).

Tutto fatto? Neanche per sogno. A pochi istanti dall’ufficialità dell’accordo è arrivata la telefonata di un coriaceo Tom Thibodeau che – provando a giocare al rialzo – ha chiesto ulteriori scelte al deus ex machina degli Heat.

Quest’ultimo, decisamente infastidito, avrebbe apostrofato in malo modo il capo-allenatore dei Timberwolves dichiarando di fatto conclusa la trattativa.

Scontro vero e proprio, dunque, tra i due che al momento ha come unico risultato un Jimmy Butler sempre più nervoso e separato in casa quando manca sempre meno alla prima palla a due ufficiale della nuova stagione.

 

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone