Rissa Lakers-Rockets, la NBA grazia Ingram, Paul e Rondo

Los Angeles Lakers e Houston Rockets possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo la rissa da saloon nel quarto periodo della sfida dello Staples Center, si temeva una mano molto pesante da parte della NBA, che di solito, in situazioni simili, tende ad usare le sanzioni ai protagonisti come esempi.

Stavolta, invece, non è andata proprio così. Per Brandon Ingram, ad esempio, ci si attendeva anche una decina di partite da guardare in disparte, e invece ha ricevuto 4 partite di sospensione per “… essere tornato aggressivamente e aver aumentato l’animosità dell’alterco, tirando un pugno nella direzione di Paul; per essersi avvicinato a un arbitro in maniera ostile, e per aver istigato l’incidente spingendo James Harden“.

Tre le partite di sospensione per Rajon Rondo (“…sospeso per aver cominciato l’alterco fisico, per aver sputato e per aver tirato più di un pugno a Paul“), due invece per Chris Paul (“…sospeso per aver infilato le dita nell’occhio e per aver messo la mano in faccia a Rondo, oltre a tirare multipli pugni“).

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone