Rockets, Harden furioso: "Non si possono avere solo due arbitri in diretta nazionale"

James Harden non ha risparmiato critiche alla lega nel postpartita di Boston; il match è stato diretto da soli due direttori di gara in quanto il terzo ha dovuto dare forfait a causa di problemi alla schiena


La rocambolesca sconfitta dei suoi Houston Rockets non è andata decisamente giù a James Harden.

“Il Barba”, al termine della sfida, ha parlato ai reporters americani non solo dei tanti discussi falli in attacco fischiati contro di lui negli ultimi secondi del match con Boston ma anche e soprattutto del fatto che in campo ci fossero solo due direttori di gara anziché i classici tre.

Riportiamo, di seguito, le dichiarazioni del talento dei Rockets:

«Prima di tutto, mi chiedo come sia possibile che ci siano solo due arbitri in una partita di Nba trasmessa in diretta nazionale. Questo non può succedere. Ci sono stati un numero incredibile di non fischi che, invece, sarebbero dovuti essere chiamati. 

Per quanto riguarda i falli in attacco, loro continuavano ad afferrarmi e trattenermi. Non so in che altro modo avrei potuto smarcarmi. Dovrebbero chiederselo tutti, visto che avevo sempre due braccia avversarie avvolte attorno al mio corpo.»

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone