Guai in casa Rockets, Porter Jr. e Wood litigano con l'assistente Lucas

Momento difficile per gli Houston Rockets. La franchigia texana, ultima nella Western Conference con il terzo record peggiore della lega (10-27), nella notte ha incassato la settima sconfitta consecutiva cadendo al Toyota Center per 111-124 contro i Denver Nuggets, e oltre al risultato negativo si trova ora a dover fare i conti con un brutto episodio che rischia di spaccare lo spogliatoio.

Tutto ha inizio, secondo quanto riportato da ESPN e The Athletic, nel prepartita. Il centro nonchè top scorer e miglior rimbalzista della squadra Christian Wood si presenta tardi all’arena per il riscaldamento e salta così il controllo Covid-19, mandando su tutte le furie il coach Stephen Silas che decide di farlo partire in panchina per punizione. Privi del loro principale riferimento in campo, i Rockets resistono solo nel primo quarto prima di iniziare a perdere terreno nella seconda frazione. Silas fa entrare finalmente Wood, ma il prodotto di Nevada non incide minimamente negli otto minuti concessi: 0 punti, 0/4 dal campo, un rimbalzo e -17 di plus/minus. Houston subisce ben 47 punti nel solo secondo quarto e va all’intervallo lungo sotto di 22 lunghezze, sul 55-77.

Negli spogliatoi è l’assistente di Silas, John Lucas, ad alzare i toni lamentandosi dello scarso impegno in campo sia di Wood che dell’esterno Kevin Porter Jr. I due non reagiscono bene: il primo si rifiuta di entrare in campo nel secondo tempo, il secondo a quanto dicono le prime ricostruzioni viene separato dai compagni mentre cerca di affrontare Lucas, lancia un oggetto e poi addirittura abbandona l’arena in macchina ancora prima del rientro in campo delle due squadre.

Ai microfoni dei giornalisti dopo la sirena finale Silas ha cercato di minimizzare l’accaduto: “Sì, abbiamo avuto una discussione accesa, chiedo sempre ai miei giocatori di impegnarsi in campo e non ero soddisfatto di quanto visto nel primo tempo”. L’ex assistente di Dallas e Charlotte ha poi indicato un infortunio alla coscia come motivo dell’assenza di Porter Jr. e giustificato invece come scelta tecnica il mancato rientro in campo di Wood.

In attesa di capire come si evolverà la situazione con i due giocatori, il prossimo impegno per i Rockets sarà nella notte fra lunedì e martedì al Wells Fargo Center di Philadelphia contro i 76ers.

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone