Steve Kerr incorona i Boston Celtics: "Sono la squadra del futuro ad Est"

L’avvio di regular season dei Boston Celtics ha sorpreso tutti. Pur avendo perso prematuramente Gordon Hayward nella prima uscita ufficiale della stagione (oltre che anche Irving per alcune partite), i ragazzi allenati da coach Brad Stevens hanno inanellato la bellezza di 13 vittorie consecutive. Un cammino, arricchito dal successo della scorsa notte sul parquet dei Nets, che ha portato al momento i Celtics ad avere il miglior record della Lega.

Coach Steve Kerr, mente dei formidabili Golden State Warriors campioni in carica nonché grandi favoriti anche quest’anno, ha elogiato i progressi e il momento della franchigia del Massachussets, indicandola come squadra più futuribile nella Eastern Conference: “E’ chiaro che Boston sia la squadra del futuro della Eastern Conference, con tutte le scelte e gli asset di cui continuano a disporre, uniti ai loro giovani talenti e a uno staff di grande livello” – spiega Kerr – “Poi hanno Kyrie Irving, un giocatore incredibile. Sono una squadra destinata a restare al vertice della Conference molto a lungo negli anni a venire. Quanto questo tempo sia già arrivato o bisognerà aspettarlo ancora un po’ verrà determinato nelle prossime settimane, ma è evidente che loro puntano a essere primi sin da subito“.

Sono davvero molto in sintonia tra loro e soprattutto sono super motivati” – prosegue l’HC dei Warriors – “Sono una squadra in continua ascesa, avendo perso una finale di Conference, mentre ora puntano al titolo, nonostante l’assenza di Hayward. Boston infatti sta distruggendo tutti gli avversari. Sarà molto divertente e stimolante la sfida contro di loro e sfrutteremo l’occasione per giocarci contro per studiarli“.

Kerr, quindi, si sofferma su Kyrie Irving colpo ad effetto della scorsa off-season dei Celtics: “Penso che questa sia la sua squadra. A Cleveland, nonostante fosse una forza travolgente e dominante, le chiavi della franchigia sono sempre rimaste saldamente nelle mani di LeBron. Irving sa bene che adesso questi sono i suoi ragazzi e sta provando a farli crescere e compattare attorno a sé. Ammiro la scelta che ha fatto Kyrie, sapeva a cosa andava incontro e lo ha fatto comunque. È stato una spina nel fianco per noi per anni e continuerà ad esserlo. Solo che ora lo farà vestito in verde“.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone