Stipendi tagliati del 20% ai... top manager
Con i ricavi vicini allo 0 e con gli sponsor che si tirano indietro, la NBA deve iniziare a fare i conti. Adam Silver aveva già espresso le sue preoccupazioni, rivelando in un intervista di non poter contare quanti miliardi sarebbero stati persi.
Dopo il taglio dello stipendio dei giocatori pari all’1% per ogni partita saltata e le relative polemiche che ne sono derivate, è stato il turno dei top manager.
Adam Silver e il vice commissioner Mike Tatum sono inclusi in questo taglio tanto quanto gli altri 98 dirigenti: il loro stipendio subirà una decurtazione pari al 20%.