Un Anthony Davis da record trascina i Lakers, bene Celtics e Rockets. Spurs ancora KO, torna a vincere Golden State

41 punti, il punteggio più alto mai registrato da un ex al suo primo incontro con i vecchi compagni. Li ha messi a segno Anthony Davis nella notte con una prestazione mostruosa che ha trascinato i Lakers alla vittoria contro i Pelicans di Melli per 114 a 110. Traguardo personale anche per Lebron James che colleziona il punto numero 33’000 in NBA.

Ancora una sconfitta per gli Spurs di Popovic e che si arrendono anche di fronte a Timberwolves. Belinelli gioca solo 7 minuti e mette a referto due punti conditi da un rimbalzo e un assist.  MVP per Wiggins che segna 26 punti e decide un match mai davvero in discussione. Crisi sempre più profonda a San Antonio.

Stessa sorte per Gallinari e i suoi Thunders. Il Gallo gioca una buona prova con 14 punti nel paniere ma a Portland passano i Blazers 136 a 119.

I 30 punti di Antetokoumpo fanno volare i Bucks contro gli Hawks: 111 a 102 per i verdi. Doppia doppia di Parker con 33 punti e 14 rimbalzi ma per Atlanta niente da fare.

Alla Oracle Arena torna a vincere Golden State che raccoglie il quarto successo stagionale, questa volta contro i Chicago Bulls per 104 a 90. I 36 di LaVine non bastano, la forza e la squadra dei Warriors ha la meglio con Paschal miglior realizzatore con 25 punti. A farne le spese anche coach Kerr: l’allenatore durante un timeout spacca la lavagnetta e si ferisce alla mano.

Bogdanovic e Mitchell mettono 56 punti in due ma i Jazz devono arrendersi agli Indiana Pacers. Finisce 121 a 102 con una mostruosa prova offensiva per la squadra di casa. Sabonis con “soli” 23 punti è il top scorer dei Pacers.

 

Provano una rimonta incredibile ma senza il guizzo finale i Kings ma, contro i Sixers di Embiid registrano solo il 41% al tiro in una notte disastrosa. Sixers batte Kings 97 a 91.

Houston passa in casa contro Miami, entrambi senza i rispettivi top players. Per i Rockets una buona prova corale con scelte offensive quasi sempre azzeccate da tutta la compagine. Miami soffre l’assenza di Butler ma Herro con una prestazione da 22 punti e leadership da vendere dimostra di saperci fare. Finisce 117 a 108.

Si è ripreso eccome Kemba Walkers dal brutto infortunio di qualche giorno fa, segna 39 punti e trascina i Celtics contro i Brooklin Nets 121 a 110. Bersaglio “immaginario” Irving, ricercato con tante locandine fuori dal TD Garden. I Boston Celtics non si fermano e  battono 121 a 110 i Nets.

Vincono anche gli Hornets 102 a 101 contro i Pistons, partita tiratissima e spettacolare; i Wizard che a Phoenix battono i Suns 140 a 132 e i Raptors che travolgono i New York Knicks 126 a 98.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone