STORIE DELL’ALTRO BASKET – Steve ‘Franchise’ Francis

“Adoravo sentire l’ammirazione della gente. Nessuna sensazione era anche solo lontanamente paragonabile a quella. Ne avevo bisogno. E quando non c’era io stavo male”. Sugar Ray Leonard è stato un grande pugile. Uno dei migliori della storia. Combattente come non ne fanno più al giorno d’oggi. Dentro il ring, ovviamente. Fuori, invece, è stato soltanto […]

STORIE DELL’ALTRO BASKET – “Linsanity”

Sono le cinque del mattino di un giorno qualunque. Ma nel palazzetto dello sport di Harvard si sente già da un po’ lo ‘squittire’ delle scarpe da basket sul parquet. Il proprietario è figlio di una famiglia di emigrati di origine taiwanese, cresciuto a Palo Alto in California e con la passione per la palla a spicchi. […]

STORIE DELL’ALTRO BASKET – It’s always Miller time!

Essere un eroe, di quelli buoni, amati dalla gente qualunque cosa facciano (o quasi), è facile. Il difficile è essere quello ‘contro’, il cattivo della situazione, odiato dalla gente qualunque cosa faccia (o quasi). Tradotto in termini a noi più comprensibili, è più facile essere un Michael Jordan che un Reggie Miller. L’uomo contro (tutto […]

STORIE DELL’ALTRO BASKET – AK-47

Nomen omen solevano dire i latini. Il destino nel proprio nome. Anche, se non soprattutto, nel dorato mondo dello sport a stelle e strisce, seppur con qualche variante. Perché, soprattutto se sei uno straniero in cerca di gloria, oltre a come ti chiami conta soprattutto come ti fai chiamare. O come decidono di chiamarti. La […]

STORIE DELL’ALTRO BASKET – Essere Dennis Rodman

Cosa hanno in comune Google, Amnesty International, svariate organizzazioni umanitarie, associazioni di volontariato e le Nazioni Unite? Semplice: sono stati tutti respinti con perdite quando hanno cercato un minimo contatto con la Corea del Nord, ‘stato eremita’ per eccellenza, dal 1945 controllato dalla famiglia Kim, il cui ultimo rampollo Kim Jong-un ha più volte dato […]

STORIE DELL’ALTRO BASKET – The Reign Man

Se Andy Wharol avesse mai avuto l’intenzione di mettersi in cerca di qualcosa o qualcuno che sintetizzasse l’essenza di quel quarto d’ora di celebrità che toccherebbe a tutti avrebbe dovuto armarsi di Delorean e selezionare come destinazione la Seattle a cavallo tra anni ’80 e ’90. L’avesse fatto si sarebbe imbattuto sostanzialmente in tre cose: […]