Miami batte Phila grazie a Dragic. New Orleans di rimonta sui Raptors. Thomas batte da ex i Suns. Ai Clippers non basta un super Chris Paul, vince Memphis

PHI@MIA 108-119 Philadelphia viaggia verso South Beach e nella notte viene sconfitta dai padroni di casa dei Miami Heat grazie ai 23 punti del nuovo arrivato Goran Dragic. Partita equilibrata nel primo quarto con lo sloveno che prova a far correre i suoi ma Phila tiene botta. La prima frazione si chiude con una super schiacciata di Walker. Noel nel secondo quarto tiene vivo i Sixers, Wade prova a scuotere il match, ma si resta sempre in equilibrio (53-53) a due minuti dell’intervallo. Nella ripresa Miami mette la freccia con le triple di Deng e di Dragic, toccando il +12 a fine terzo quarto 91-79. L’ultimo quarto scorre liscio per i padroni di casa e portano a casa la vittoria.

Philadelphia: Mbah a Moute 7, Sims 12, Noel 18, Covington 16, Canaan 11, Thompson 22, Sampson 5, Frazier 0, McGee 6, Smith 7

Miami: Deng 29, Haslem 4, Whiteside 12 e 14rb, Wade 18, Dragic 23 e 10ast, Walker 11, Chalmers 9, Andersen 8, Erris 3, Napier 0

TOR@NOP 97-100 Risultato a sorpresa nella notte con New Orleans orfana di Anthony Davis vince sul proprio parquet contro i Raptors di Lowry e co. Proprio il play all-star inizia con le marce alte supportato da Valanciunas che sotti canestro si fa sentire. Toronto tocca il +11 a metà secondo quarto (42-31); addirittura il +16 con DeRozan pochi minuti dopo (49-33). Nel secondo tempo però i Pelicans evitano la debacle e si rimettono in partita grazie al lavoro dei lunghi Asik ed Ajinca e al nuovo arrivato Cole che dà ritmo ai contropiede. La partita é completamente riaperta nell’ultimo quarto: nei minuti finali il protagonista che non ti aspetti é il numero 8 di New Orleans McRoberts che con due triple consecutive porta i Pelicans avanti di uni a pochi secondi dalla fine (98-97). Lowry prova a vincerla ma trova un super Asik in difesa: inutile poi il tentativo da tre sul +3 Pelicans allo scadere con il pallone che si infrange sul ferro. Vince New Orleans in rimonta.

Toronto: Johnson 15, A.Johnson 8, Valanciunas 17 e 14rb, Lowry 22, Williams 9, Hansbrough 0, Vasquez 6, Ross 6

New Orleans: Pondexter 2, Cunningham 5, Asik 14 e 11rb, Gordon 11, Evans 13 e 12ast, Ajinca 16, Cole 15, Whitey 4, Babbitt 18, Fredette 2

BOS@PHX 115-110 Phoenix dopo la pausa non riesce più a vincere e l’obiettivo playoff sembra man mano sfumare. Questa volta ad avere la meglio sono i Celtics del neo arrivato Isaiah Thomas proprio dai Suns autore di 21 punti. Nel primo quarto nonostante il buon inizio di Bledsoe, i Celtics raggiungono subito il +10 a tre minuti dalla fine del periodo (23-13) con la tripla di Bradley. Nel secondo quarto Boston va in fuga con Thomas che piazza il +17 a metà quarto (52-35). Nella ripresa i Suns provano a risalire la china arrivando a -6 con la schiacciata in contropiede di Len (71-77). Brandon Bass nell’ultimo quarto riporta a +9 Boston. Knight risponde con la tripla del -3 (94-97). Bradley riporta i Celtics sul +6 (100-94) a tre minuti dalla fine, ma ancora Knight firma il -1 con un’altra tripla (100-101) a 1:47 dal termine. Ma chi chiude il match é proprio l’ex di turno Thomas che piazza cinque punti consecutivi e chiude il match a 40 secondi dalla fine. Vince Boston 115-110

Boston: Turner 10, Bass 18, Zeller 12, Bradley 23, Smart 8, Thomas 21, Crowder 12, Young 8, Wallace 3

Phoenix: Tucker 13 e 12rb, Morris 7, Len 10 e 12rb, Knight 20, Bledsoe 21 e 10ast, Morris 5, Goodwin 10, Wright 11, Barron 2, Warren 8

MEM@LAC 90-87 Nel big match andato in scena nella notte allo Staples Center di Los Angeles la spuntano i Memphis Grizzlies grazie alle prestazioni ottime di Conley e Gasol. Inizio di gara nel segno di DeAndre Jordan che fa la voce grossa sotto i tabelloni. Ma chi illumina il parquet di casa é Chris Paul che prima in contropiede e poi con una stoppata a Bayless tiene avanti i suoi. E poi ancora segna sia da due che da tre, portando i suoi sul +5. Nella ripresa si presenta al match Conley che segna da casa sua la tripla del pareggio 52-52. Gasol in post basso porta a scuola gli avversari e segna il sorpasso Memphis e Green lo aiuta a portare i Grizzlies sul +5 (64-59). A fine terzo quarto però Jordan allo scadere piazza la schiacciata del +2 (68-66). Nei minuti finali dell’ultimo quarto Memphis tocca il +8 (88-80). Redick però la riapre da tre e Paul firma il -1 (87-88) a un minuto dalla fine. Ma nel possesso decisivo CP3 si fa rubare palla da Conley e i Clippers perdono la possibilità di vincere il match, la spunta Memphis.

Memphis: Green 16, Randolph 7 e 10rb, Gasol 14, Lee 9, Conley 18, Allen 10, Koufos 4, Udrih 4, Calathes 4, Leuer 4

Los Angeles: Barnes 8, Hawes 9, Jordan 9 e 17rb, Redick 8, Paul 30 e 10ast, Crawford 15, Rivers 0, Davis 4, Turkoglu 4