Giannis non basta, Bucks ko con i Rockets. 40 di Doncic, ma i Mavs cadono con i Suns. Vincono Celtics, Magic, Spurs e Nets

Tornano gli NBA Sundays, con sei partite in programma. La sfida più attesa di giornata è l’incrocio tra Milwaukee Bucks e Houston Rockets, con i texani vincenti 116-120. Un match molto combattuto, che vedeva i ragazzi di coach Budenholzer sul +8 a 3’14” dal termine (112-104); da quel momento, però, parte il break dei Rockets (4-16) che decide le sorti della partita. Russell Westbrook (31+8 ast e 6 reb) è il migliore nella squadra di coach D’Antoni, con James Harden a supporto (24+7 reb+7 ast e 6 stl, ma con 5/14 al tiro). Ai Bucks non basta l’ennesima gran prestazione di Giannis Antetokounmpo (36+18 reb e 8 ast), e nemmeno le doppie-doppie di Khris Middleton (27+12 reb) e di Brook Lopez (23+12 reb).

Match molto divertente anche tra Boston Celtics e Portland Trail Blazers. A dirla tutta, per quasi tre quarti sul parquet si assiste ad un monologo dei ragazzi di coach Stevens, che toccano un massimo vantaggio di +24 (34-58 a 3’58” dalla pausa lunga). Ma i Blazers non si arrendono e, guidati da Damian Lillard (30+16 ast, career high), Jusuf Nurkic (30+9 reb e 5 ast) e, in uscita dalla panchina, da Gary Trent Jr. (21 con 7/11 da tre), rientrano nel match, tanto da andare anche in vantaggio (105-101 con 7’36” da giocare). Nel quarto conclusivo, però, si scatena Jaylen Brown (16 punti su 30 totali, con anche 6 reb), trascinando Boston alla vittoria (124-128). Bene anche Jayson Tatum (34+8 ast) e Gordon Hayward (22+8 reb) nei Celtics.

Ancora un ko per i Dallas Mavericks i quali, però, possono festeggiare la matematica del ritorno ai Playoff dopo 3 anni d’assenza. Contro i Phoenix Suns, vincenti 115-117, non sono sufficienti un grande Luka Doncic (40+11 ast e 8 reb) e un pienamente recuperato Kristaps Porzingis (30+8 reb e 4 blk); dall’altra parte, spiccano Devin Booker (30), Ricky Rubio (20+9 reb e 7 ast) e Cameron Johnson (19+12 reb). Vittoria convincente per i ‘padroni di casa’ degli Orlando Magic, a segno per 116-132 sui Sacramento Kings, dopo aver chiuso al 36′ sul +35 (78-113). In evidenza Terrence Ross (25), Nikola Vucevic (23+11 reb) ed Aaron Gordon (22+5 reb), mentre Harry Giles III è stato il top-scorer dei californiani (23+8 reb). Da segnalare, nei Magic, l’infortunio di Jonathan Isaac, che si è strappato il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, lo stesso infortunato lo scorso 1° gennaio.

La serata sorride anche a San Antonio Spurs e Brooklyn Nets. La squadra di coach Popovich la spunta di misura (108-106) sui Memphis Grizzlies, grazie a due liberi ad 1″ dal termine di DeMar DeRozan (14+7 ast), con Dejounte Murray autore di una doppia-doppia (21+10 reb). Non evitano il ko alla squadra del Tennessee la quasi tripla-doppia di Ja Morant (25+9 reb e 9 ast) e la prova di Jaren Jackson Jr. (21). I rimaneggiati Nets, infine, guidati da un ottimo Caris LeVert (34+7 reb), supportato da Joe Harris (27+7 reb) e da Jarrett Allen (22+15 reb), sconfiggono 110-118 i Washington Wizards, nei quali si mettono in luce Thomas Bryant (30+13 reb) e Troy Brown Jr. (22+10 reb e 8 ast).

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone