Sixers corsari a Boston. Ok Warriors, Bulls e Jazz. Sconfitte interne per Grizzlies e Clippers

Sei le partite disputate nella notte, su sette in programma, dato il rinvio causa Covid del match tra Orlando Magic e Toronto Raptors. Match di cartello certamente quello del TD Garden di Boston, dove i Celtics ricevevano i Philadelphia 76ers. Sfida molto equilibrata, risolta nel finale in favore degli ospiti (108-103) da un Joel Embiid super nel ‘clutch-time’, realizzando gli ultimi 9 punti dei suoi, su un totale di 41 (con 10 reb, 5 ast e 4 blk). In evidenza anche Seth Curry (26+7 ast e 10/14 al tiro) e Tobias Harris (25+7 reb); ai Celtics non basta Jaylen Brown (30+5 reb). Si confermano ai piani altissimi della classifica nella Eastern Conference i Chicago Bulls, vincenti 118-133 allo United Center contro gli Houston Rockets. Partita indirizzata nel secondo quarto (54-73 al 24′) e controllata nella ripresa, con DeMar DeRozan sugli scudi (26+6 ast), coadiuvato dai vari Coby White (24+5 reb), Lonzo Ball (19+8 ast+5 reb e 5 stl) e Nikola Vucevic (18+6 reb); Christian Wood (23+11 reb) il migliore nei texani.

Spostiamoci sulla costa ovest, a San Francisco precisamente, dove i Golden State Warriors sono tornati alla vittoria, superando i Sacramento Kings 98-113. Al Chase Center, privi di Jordan Poole ed Andrew Wiggins, la squadra di coach Kerr risolve la pratica nella seconda metà del quarto periodo, dopo che gli ospiti, sotto anche di 15 nel finale di secondo periodo, erano riusciti anche a passare in vantaggio sul tramontare del terzo quarto. Top-scorer di serata Stephen Curry, pur all’interno di una prestazione non eccezionale (30 e 13/27 al tiro, 4/12 da tre); tripla-doppia per Draymond Green (16+11 reb e 10 ast). Nei Kings bene Tyrese Haliburton (24+11 ast) e Harrison Barnes (19+6 reb).

Sorrisi anche per gli Utah Jazz, che la spuntano sugli Charlotte Hornets (102-112) e si mantengono a 3.5 partite dal duo di testa della Western Conference. Alla Vivint Arena, i padroni di casa partono forte (16-35 al 12′) e sembrano avere in mano la partita, come dimostra anche il +17 in apertura di quarto conclusivo (70-87 con 9’10” da giocare); in neanche 6′, però, i ragazzi di coach Snyder dilapidano il vantaggio, subendo un break di 22-4, con tanto di sorpasso firmato Oubre Jr. (92-91 a 3’30” dalla conclusione). La reazione Jazz è comunque immediata e conduce al contro-parziale decisivo di 3-15, per il +11 con 1’14” rimanenti sul cronometro (95-106). Tre i giocatori con 20+ punti a referto per Utah: Rudy Gobert (23+21 reb), Bojan Bogdanovic (23) e Donovan Mitchell (21+6 reb e 6 ast, con 2/10 da tre). Stesso discorso anche in casa Hornets: LaMelo Ball (21+11 ast e 6 reb), Miles Bridges (21+11 reb) e Terry Rozier (20+6 reb).

Serata no, infine, per Memphis Grizzlies e Los Angeles Clippers. I primi sono stati sconfitti in volata (102-99) sul parquet amico del FedEx Forum dagli Oklahoma City Thunder, guidati dal duo composto da Shai Gilgeous-Alexander (23+5 reb e 3 stl) e da Josh Giddey (19+11 ast e 5 reb). Non sufficienti per la franchigia del Tennessee le prestazioni di Desmond Bane (25+7 reb), di Dillon Brooks (19) e del rientrante Ja Morant (16+8 ast e 6 reb). Gli angeleni, a loro volta, cadono allo Staples Center al cospetto dei San Antonio Spurs, protagonisti di un successo convincente (116-92). Ospiti ben avanti già a fine primo tempo (62-48), che prendono poi definitivamente il largo nel terzo periodo (30-17 il parziale), per il +27 a 12′ dal termine (92-65). Tutto il quintetto base degli Spurs in doppia cifra, con Dejounte Murray top-scorer ed autore di una tripla-doppia (24+13 ast+12 reb e 4 stl); il solo Paul George (25+6 reb e 6 ast) non basta ai Clippers.

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

PHILADELPHIA 76ERS (16-15) @ BOSTON CELTICS (15-16) 108-103

HOUSTON ROCKETS (10-21) @ CHICAGO BULLS (19-10) 118-133

OKLAHOMA CITY THUNDER (10-19) @ MEMPHIS GRIZZLIES (19-13) 102-99

CHARLOTTE HORNETS (16-17) @ UTAH JAZZ (21-9) 102-112

SACRAMENTO KINGS (13-19) @ GOLDEN STATE WARRIORS (25-6) 98-113

SAN ANTONIO SPURS (12-18) @ LOS ANGELES CLIPPERS (16-15) 116-92

ORLANDO MAGIC (6-25) @ TORONTO RAPTORS (14-15) RINVIATA

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone