New York Knicks @ Washington Wizards 117-110: Melo ne mette 37 e i Knicks sbancano il Verizon Center

I Washington Wizards dopo le prime due vittorie fuori casa debuttano al Verizon Center con l’obiettivo di vincere anche la prima casalinga, che darebbe alla squadra di Randy Wittman l’imbattibilità dopo tre partite, cosa che non accade da 10 anni. I New York Knicks dal loro canto arrivano nella capitale con voglia di riscatto dopo la sconfitta ad Atlanta. L’avvio è più che confortante per i Wizards, John Wall parte subito forte con 10 punti nel solo primo quarto e con un gioco da 3 punti che porta in vantaggio Washington; ma Carmelo Anthony non è delle stesse idee e comincia subito a sparare da tre punti, anche lui scrive 10 nel primo quarto, che finisce 29 pari. Nella ripresa si presenta in panchina coach Randy Wittman, in ritardo perché andato a rendere omaggio al suo vecchio amico, ed ormai ex collega, Flip Saunders, nel giorno del suo funerale; Drew Gooden e Ramon Sessions sono le armi in più dei Wizards nel secondo quarto: per loro rispettivamente 9 e 5 punti nel periodo; dall’altra parte Melo sembra essere in stato di grazia e si porta a quota 18 punti segnati, dettando la via ai suoi compagni che danno il loro contributo; si va alla pausa lunga sul 56 a 59 Knicks. Il terzo e quarto periodo sono all’insegna dell’equilibrio: si arriva a 5 minuti dalla fine con Melo che prova a dare la zampata finale piazzando l’ennesimo jumper dalla media; Breadley Beal però non ci sta e attacca a ripetizione il mal protetto ferro dei Knicks, firmando il ventiduesimo punto della sua partita; ad un minuto dalla fine siamo 106 pari e indovinate chi prova a guidare alla vittoria i Knicks piazzando la tripla del 106-109? Esatto, il solito Carmelo Anthony, che di perdere non ne vuole sapere; Washington sbaglia nel possesso successivo e sta volta è Langston Galloway che piazza il jumper del 106 a 111; sul -5 a 40 secondi dalla fine i Wizards reagiscono da squadra vincente e si fanno nuovamente sotto con 4 punti di fila: 110-111 a 23” dall’ultima sirena; nella rimessa successiva all’ultimo canestro Galloway ha un pessimo controllo e rischia seriamente di perdere il pallone, riuscendo però a chiamare timeout da terra, tra le proteste dei giocatori di Washington per un piede sulla del #2 Knicks non visto dagli arbitri; Melo subisce fallo e fa 2/2 dalla linea della carità, saranno 37 punti per lui alla fine; Beal sbaglia un appoggio facile da sotto e i Knicks vincono la seconda partita della loro stagione.

NEW YORK KNICKS (2-1): Anthony 37, Porzingis 8, Lopez 8, Calderon 10, Vujacic  4, Thomas 12, Galloway 14, O’Quinn 10, Grant 7, Williams 7.

WASHINGTON WIZARDS (2-1): Porter 16, Humphries 2, Gortat 9, Beal 26, Wall 25, Gooden 11 +11RT, Nene 8, Neal 6, Sessions 7, Dudley, Blair.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone