San Antonio Spurs @ Houston Rockets 84-88: Harden è più clutch di Leonard nel finale, i Rockets fermano gli Spurs

SAN ANTONIO SPURS @ HOUSTON ROCKETS 84-88
(22-25, 43-38; 60-61)

Il vero upset del Natale NBA va di scena al Toyota Center di Houston, dove i Rockets si impongono sugli Spurs. Anche in questo match, le percentuali realizzative non sono le migliori, ma l’equilibrio rende la partita godibile. La schiacciata di Leonard, infatti, che ruba e va in contropiede, vale il 3838 a metà del secondo periodo.
Nella ripresa, si sveglia un James Harden silente fino a quel momento: saranno 18 (su 20) i punti messi a referto nei secondi 24’. Il Barba punta l’area e sceglie quasi sempre la migliore delle tre soluzioni: imbucata per Howard, scarico nell’angolo o penetrazione chiusa al ferro. In questo modo, Harden crea separazione fra Rockets e Spurs, per poi tentare lo strappo decisivo a 4’ dal termine della gara, quando infila la tripla del 73-81. San Antonio segna dall’altro lato e Harden colpisce ancora da tre per il +9. Popovich ordina l’hack-a-Howard per rientrare nel match e la tripla di Leonard effettivamente rimette tutto in discussione: è 84-88 a 1’20’’ dal termine. La palla non entrerà più in nessuno dei due canestri, con Leonard che sbaglia il tiro del possibile -2, polverizzando le speranze residue di rimonta.

SAN ANTONIO SPURS: Leonard 20, Aldridge 18, Duncan 13 (11 reb), Green 5, Parker 2, Ginobili 9, Mills 3, Diaw 10, Simmons 2, West 2.
HOUSTON ROCKETS: Ariza 7, Capela 6, Howard 11 (12 reb), Harden 20, Beverley 3, Jones 14,Lawson 7, Brewer 4, Terry 12, Motiejunas 4.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone