Wizards, due turni di stop per Thomas. I Sixers bannano per un anno i fan coinvolti

L’espulsione rimediata ieri sera al Wells Fargo Center contro i Philadelphia 76ers costa ad Isaiah Thomas una squalifica di due partite, andando così a saltare le prossime sfide esterne dei Washington Wizards contro i Knicks stanotte e contro i Pistons giovedì.

Ricordiamo i fatti: a circa 2’53” dalla fine del match, con Philadelphia avanti 102-119, Isaiah Thomas aveva approfittato di un timeout per recarsi tra gli spalti ed affrontare faccia a faccia un paio di fan dei Sixers, che l’avevano pesantemente e ripetutamente insultato. Un gesto, quello del giocatore dei Wizards, sanzionato dagli arbitri con un’espulsione.

Le regole NBA sono chiare” – spiega Kiki Vandeweghe, executive vice president of basketball operations della Lega – “Qualsiasi giocatore che deliberatamente entra nella zona adibita per i tifosi durante una partita, viene automaticamente espulso e soggetto a multa e/o squalifica“.

Questa è una regola atta a prevenire discussioni o altre interazioni ostili tra giocatori e fan, a beneficio di entrambi, ed è quindi applicata anche in circostanze come queste, quando l’incontro tra Thomas e i tifosi è rimasto nel rispetto reciproco delle parti“, ha continuato Vandeweghe.

C’è da dire, comunque, che i Sixers si sono mossi in fretta (come di consuetudine a queste latitudini) per punire i colpevoli dell’episodio, bannati per 12 mesi dall’impianto di casa della franchigia della Città dell’Amore Fraterno. Colpito anche il tifoso che aveva fatto entrare i due con i propri pass, con la revoca dell’abbonamento.

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone