
Atlanta Hawks @ Washington Wizards (G5): gli Hawks cedono alla distanza, i Wizards esultano
ATLANTA HAWKS @ WASHINGTON WIZARDS 99-103
(25-23, 24-27, 30-33, 20-20)
In una serie equilibrata come quella tra Hawks e Wizards a fare la differenza sono i dettagli e le piccole cose. Soprattuitto quelle fatte nella propria metà campo, che hanno consentito ai capitolini di aggiudicarsi gara 5 sul parquet amico e di portarsi sul 3-2. Certo ci sono anche i 47 punti della coppia Wall-Beal ma, alla lunga, a decidere la contesa è stata la grande applicazione sui possessi offensivi altrui, in particolare su quelli di un Dennis Schroder particolarmente ispirato (29 e 11 assist).
La gara, di fatto, si è decisa nell’ultimo quarto dopo che, nei 36 minuti precedenti, nessuna delle squadre era riuscita a piazzare il break decisivo (+7 il massimo vantaggio Hawks, +11 quello dei Wizards, entrambi sempre ripresi senza difficoltà dagli avversari): ed è stato così anche fino a 47 secondi dalla sirena finale quando, al jumper di Wall, né Millsap (doppia doppia da 21 e 11 rimbalzi) nè Hardaway Jr. (15 punti) hanno saputo rispondere. Il 99-103 finale è stato, quindi, giusto per quanto si è visto al Verizon Center.
ATLANTA HAWKS: Prince 10, Millsap 21 (11 rimb.), Howard 5 (10 rimb.), Hardaway Jr. 15, Schroder 29 (11 ass.), Bazemore 6, Dunleavy 5, Ilyasova e Calderon 2, Muscala 4;
WASHINGTON WIZARDS: Porter Jr. 17, Morris 8, Gortat 5 (10 rimb.), Beal 27, Wall 20 (14 ass.), Smith e Oubre Jr. 5, Bogdanovic 14, Jennings 2.