Ray Allen: "Chi vincerebbe in una sfida tra me e Steph? Difficile da dire"
Nei giorni scorsi, Stephen Curry ha superato Ray Allen in cima alla classifica dei giocatori con il maggior numero di triple a segno nei Playoff. Il #30 di Golden State c’è riuscito grazie alle 8 bombe messe a segno in Gara-1 del primo turno contro i Los Angeles Clippers, arrivando a quota 386, contro le 385 dell’ex Celtics e Heat. Un Curry che ha poi ulteriormente migliorato il suo bottino, arrivando a 391 in 92 partite di postseason, contro le 171 di Allen.
Nel corso della puntata di ieri di Get Up, in onda su ESPN, a Ray Allen è stato chiesto chi vincerebbe in un’ipotetica sfida tra i due, considerati pressoché unanimemente i migliori tiratori nella storia della Lega. Allen ha risposto così: “E’ difficile da dire. Steph è un grande tiratore, mentre io me la posso giocare contro chiunque. La verità è che non credo nemmeno di esser sempre stato il miglior tiratore nelle squadre nelle quali ho giocato“.
“Quando vestivo la maglia dei Celtics, ad esempio, consideravo Eddie House il miglior tiratore della squadra” – spiega Allen – “A Miami, invece, ritenevo i migliori James Jones e Mike Miller. Il fatto di poter tirare con loro ogni giorno mi ha dato la fiducia necessaria per scendere in campo e spingere sempre in avanti“.
Va detto che, negli anni, Allen e Curry non hanno mancato di farsi reciproci complimenti. Nel Novembre 2016, ad esempio, il nativo di Akron disse a proposito del 10 volte All-Star: “Per me, grazie alla sua longevità, è il miglior tiratore della storia. Lo è stato anno dopo anno, migliorando sempre la qualità del suo tiro. Questo lo ha reso diverso da tutti gli altri. E’ stato un giocatore speciale“.
Di rimando, qualche mese dopo, Allen si espresse così riguardo alla stella di Golden State: “E’ facile per me definire Curry il migliore che io abbia mai visto in questo fondamentale. Lui vive in una categoria a parte rispetto a tutti gli altri“.