Il tuono di un amaro Belinelli: "I playoff non li meritiamo"
E’ arrivata la 27esima vittoria in stagione per i Sacramento Kkings, ma la delusione di non essere riusciti a dare il massimo o quantomeno quello che ci si aspettava non svanisce così rapidamente. Ad essere testimone di questa vena amara, nonostante la vitoria, è il nostro Marco Belinelli che commenta ai microfoni dell’inviato a NYC della Gazzetta dello Sport la partita: “La difesa stasera è stata una nota positiva. Abbiamo vinto una gara con NY, a cui mancava Carmelo Anthony, però noi siamo stati bravi ad approfittarne. Abbiamo giocato un buon primo quarto, a differenza delle altre partite in cui abbiamo sofferto l’inizio di gara perchè in NBA quando parti in svantaggio subito di 10-15 punti e una squadra fa 30-35 punti in un quarto, è sempre difficile recuperare. Però stasera ci siamo divertiti in campo, abbiamo mosso più la palla nell’ultimo quarto ed è arrivata la vittoria“. Sul suo momento a Sacramento e sul suo minutaggio poi aggiunge: “Il minutaggio per me resta sempre un punto interrogativo. E’ però inutile lamentarsi o criticare in questo momento, nel senso che mancano ancora 13 partite e fino alla fine cercherò di dare il mio contributo nei minuti che il coach mi concede, sperando arrivino cose positive. Io ho sempre la voglia di andare in campo, essere aggressivo e aiutare la squadra a vincere, poi vedremo. I PO sono sicuramente lontanissimi e direi che non ce li meritiamo ma è giusto provarci fino alla fine. Abbiamo un’altra gara importante a Chicago, altra squadra che lotta per i playoff quindi domani sarà ancora più dura di oggi. Dobbiamo giocare con la voglia di vincere per noi e per i tifosi“.