Kobe Bryant annuncia il ritiro con una lettera: questa sarà la sua ultima stagione
Un giorno da segnare sul calendario. Come succede quando i più grandi annunciano il proprio ritiro. Un momento, questo, che forse speravamo non avvenisse mai. Ma che, sapevamo, sarebbe stato inevitabile.
Poche ore fa, Kobe Bryant ha scritto una lettera di commiato dalla pallacanestro attraverso il portale Players’ Tribune. Di seguito, viene riportata integralmente con la sua traduzione. La redazione di NBA24 si unisce ai saluti e ai ringraziamenti di milioni di tifosi sparsi in tutto il mondo. Perché è anche grazie a Kobe se tutti quanti condividiamo lo stesso amore per la palla a spicchi. E promettiamo di goderci ogni altro minuto che vedrà Bryant in campo, stavolta più consapevoli del privilegio che abbiamo di poter raccontare di averlo vissuto appieno.
Dear Basketball,
From the moment
I started rolling my dad’s tube socks
And shooting imaginary
Game-winning shots
In the Great Western Forum
I knew one thing was real:
I fell in love with you.
A love so deep I gave you my all —
From my mind & body
To my spirit & soul.
As a six-year-old boy
Deeply in love with you
I never saw the end of the tunnel.
I only saw myself
Running out of one.
And so I ran.
I ran up and down every court
After every loose ball for you.
You asked for my hustle
I gave you my heart
Because it came with so much more.
I played through the sweat and hurt
Not because challenge called me
But because YOU called me.
I did everything for YOU
Because that’s what you do
When someone makes you feel as
Alive as you’ve made me feel.
You gave a six-year-old boy his Laker dream
And I’ll always love you for it.
But I can’t love you obsessively for much longer.
This season is all I have left to give.
My heart can take the pounding
My mind can handle the grind
But my body knows it’s time to say goodbye.
And that’s OK.
I’m ready to let you go.
I want you to know now
So we both can savor every moment we have left together.
The good and the bad.
We have given each other
All that we have.
And we both know, no matter what I do next
I’ll always be that kid
With the rolled up socks
Garbage can in the corner
:05 seconds on the clock
Ball in my hands.
5 … 4 … 3 … 2 … 1
Love you always,
Kobe
Traduzione:
Cara pallacanestro,
dal momento in cui ho cominciato ad appallottolare i calzini di mio padre
e tiravo per la vittoria nella mia immaginazione
nel Great Western Forum
sapevo per certo una sola cosa:
mi sono innamorato di te.
Un amore così profondo che ti ho dato tutto –
dalla mia mente e il mio corpo
al mio spirito e la mia anima.
Come un bambino di sei anni
così innamorato di te
non avevo mai visto la fine del tunnel.
Ho solo visto me stesso
correre fuori da uno di questi.
E così ho corso.
Ho corso da cima a fondo su ogni campo
dopo ogni palla persa per te.
Mi hai chiesto fervore
ti ho dato il mio cuore
perché mi hai dato molto di più.
Ho giocato nella gioia e nel dolore
non perché fosse la sfida a chiamarmi
ma perché eri tu a chiamare me.
Ho fatto di tutto per te
perché è questo che fai
quando qualcuno ti fa sentire così
vivo come tu mi hai fatto sentire.
Hai dato a un bambino di sei anni il suo sogno di Laker
e io ti amerò sempre per questo.
Ma non posso amarti ossessivamente ancora a lungo.
Questa stagione è tutto quello che ho dare ancora.
Il mio cuore può reggere il colpo
la mia mente può sostenere il duro lavoro
ma il mio corpo sa che è il momento di salutarci.
E va bene.
Sono pronto a lasciarti andare.
Voglio che tu lo sappia adesso
così che entrambi possiamo goderci ogni momento che abbiamo vissuto insieme.
Tutto quello che abbiamo.
Ed entrambi sappiamo che non importa cosà faro in seguito
sarò sempre quel bambino
con i calzini appallottolati
il cestino nell’angolo
5 secondi sul cronometro
palla nelle mie mani.
5…4…3…2…1
Ti amerò sempre,
Kobe