Passeggiano Wizards e Clippers rispettivamente su Charlotte e Minnesota. Curry spegne i Suns.
WAS@CHA 95-69
Vita facile per i Wizards che agevolmente nella notte superano gli Charlotte Bobcats grazie anche al supporto di Marcin Gortat, autore di 20 punti. Washington scappa subito dopo cinque minuti di gioco a +11, grazie alle numerose palle perse dei Bobcats, Wall e compagnia ringraziano. A fine primo tempo gli ospiti raggiungono il +17 (56-39). Nella ripresa Mo Williams prova a dare una scossa ai suoi, ma Pierce prima, e Wall poi, spengono qualsiasi sogno di rimonta di Charlotte.
Washington: Pierce 9, Nene 9, Gortat 20, Beal 14, Wall 15, Gooden 2, Porter 8, Temple 2, Seraphin 12, Sessions 4
Charlotte: Kidd-Gilchrist 7, Zeller 0, Jefferson 14, Henderson 4, Williams 19, Williams 6, Roberts 0, Stephenson 12, Maxiell 4
GSW@PHX 98-80
Vittoria in trasferta per i Warriors che dominano a Phoenix grazie ai 36 punti di un ispiratissimo Steph Curry. Partita in equilibrio nel primo tempo, poi la squadra di San Francisco mette la freccia nel terzo quarto e chiude i conti. I Warriors partono bene con Curry che arma la mano da tre già a inizio match e Thompson lo aiuta con decise penetrazioni dentro area. Phoenix soffre la velocità di Golden State,e a fine primo tempo arriva anche l’infortunio alla caviglia di Brendon Knight. I Suns però chiudono con un buon parziale e si portano in parità all’intervallo lungo (48-48), ma al rientro dagli spogliatoi Golden State ha un altro piglio e mette la freccia grazie ai suoi tiratori Thompson, Green e ovviamente Steph Curry che nell’ultimo quarto realizza tre triple pressoché consecutive e Phoenix sprofonda nel deserto dell’Arizona. Vincono i Warriors di 18.
Golden State: Barnes 9, Green 11 e 10rb, Bogut 2, Thompson 25, Curry 36, Iguodala 5, Ezeli 3, Barbosa 0, Livingston 7, Speights 0
Phoenix: Tucker 8, Morris 4, Len 10 e 11rb, Knight 13, Bledsoe 19, Green 2, Morris 2, Wright 7, Warren 11, Goodwin 4
MIN@LAC 76-89
Nonostante Paul segni soltanto 2 punti, i Clippers domano i TWolves e vincono senza grossi patemi. Gara in equilibrio nel primo quarto (
25-25), nel secondo quarto sull’asse Rivers-Jordan Los Angeles costruisce il proprio vantaggio, e Redick con il piazzato dalla media porta i Clippers all’intervallo avanyi di 10 (48-38). Minnesota prova a rientrare ma Redick è ispiritassimo e ogni pallone alzato in aria DeAndre Jordan provvede a buttarlo dentro. Los Angeles tocca anche il +21 a 4 minuti dalla fine e la partite si chiude lì. Buona la prova di Payne nei Twolves che realizza 16 punti conditi da 15 assistenze; Redick ispiratissimo ne mette 26.
Minnesota: Wiggins 11, Payne 16 e 15rb, Pekovic 12 e 10rb, Martin 10, Rubio 2 e 12ast, Dieng 6 e 10rb, Neal 9, LaVine 3, Budinger 1, Hmilton 4
Los Angeles; Barnes 13, Hawes 5, Jordan 20 e 17rb, Redick 26, Paul 2 e 15ast, Davis 3, Rivers 13, Robinson 4, Turkoglu 3, Hamilton 0