ACCADE OGGI, 10/4/2011: la notte (quasi) perfetta del cecchino TY Lawson

Siamo al Pepsi Center di Denver, Colorado, e i padroni di casa, i Nuggets, ospitano i Minnesota Timberwolves. La situazione delle due squadre è diametricalmente opposta: da un lato abbiamo i T’Wolves che arrivano sulle Montagne Rocciose con un inguardabile 17-63 totale e un orrendo 5-35 away (ovvero sia in trasferta), dall’altro i temuti Denver Nuggets che, nonostante l’addio di Anthony, continuano a dimostrare di avere un’ottima chimica di squadra. Il loro 49-31 gli assicura un posto nei PO e il loro 32-8 casalingo rende il Pepsi Center uno dei campi più infuocati della Lega.

In quella ormai storica gara giocata il 10 aprile di 4 anni fa si assistette ad un record incredibile messo a segno da chi forse non ti aspetti. La partita in sè durò appena un quarto, prima che un folletto prendesse le redini del gioco in mano e portò i suoi alla vittoria 106-130 in una maniera unica. Era tempi diversi, come dimostrano anche i quintetti messi in campo dai due coach: Tolliver, Pekovic, Beasley, Ridnour e Wesley Johnson per gli ospiti; Martin, Gallinari, Nene, Forbes e Lawson per i padroni di casa. Entrambi i roster hanno due importanti defezioni: i T’Wolves non possono schierare Kevin Love e Darko Milicic, mentre i Nuggets devono fare a meno di Chandler e Chris Andersen, tutti fuori per problemi fisici. Il primo quarto si concluse sul punteggio di 23-25 per Denver, con un positivo Nene e con la solita spinta dalla panchina di JR Smith. Per gli ospiti rispondevano Beasley e un Martell Webster in gran spolvero. Solo 12 minuti, poi il buio totale al Pepsi Center. No, non ci fu nessun problema al sistema elettrico dell’arena ma qualcuno ha provato a farlo saltare a furia di triple! Parliamo del protagonista indiscusso di quella serata: è alto circa 180cm, veste la canotta #3 dei Nuggets ormai dal 2009, è andato a NCU e il suo nome è Tywon Ronell Lawson, detto TY. Un primo quarto quasi in ombra, un po’ timido, come se stesse conservando qualcosa di clamorosamente incredibile. Poi esplose, gradualmente: infilò 2 triple nel secondo quarto, dopo l’unica del primo; poi prese coraggio e dopo le prime 3 realizzo 7 tiri da 3 punti consecutivi nel solo 3 quarto, facendo registrare la miglior performance da 3 punti della storia del Gioco. 10/10 da 3 punti in 3 quarti di gioco. Quelli che sentite nel video sono i telecronisti di Altitude, la TV dedicata di Denver Nuggets e se vi sembrano piuttosto alterati è perchè Lawson ha riscritto una pagina della storia del gioco. La serata, però, va etichettata come “quasi” perfetta, perchè sulla sirena del terzo quarto TY prova a segnare in maniera incredibile (fuori equilibrio, piedi non rivolti a canestro, busto inclinato) e la palla va fuori. La sua serata di conclude con 37 punti, 11/16 dal campo e la bellzza di 10 triple mandate a bersaglio su 11 tentativi. Non serve aggiungere altro.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone