Atlanta Hawks@Chicago Bulls 113-90: Chicago dura un tempo, Schroder trascina Atlanta ed apre la crisi dei Bulls

I Chicago Bulls durano solo metà gara e allo United Center lasciano il passo a degli incontenibili Hawks. L’assenza di Butler e Noah, i problemi fisici di Gibson che lo costringono a chiamarsi out a gara in corso, alcune scelte scellerate di squadra fanno sì che i padroni di casa cedrino a suon di giocate al cospetto di una Atlanta solida, sicura, precisa e spesso capace di mettere sotto l’avversario senza alcun problema.

Eppure l’inizio di partita aveva fatto immaginare ben altro alla platea della Windy City, accorsa in massa per godere dell’ultimo match casalingo prima dell’All Star break del prossimo weekend. I padroni di casa partono forte nonostante le assenze, trascinati da un Derrick Rose che ne ha già 9 a metà primo quarto e sembra in ottima serata. Gli Hawks sono bravi a non perdere mai il contatto col match, restando sempre alle calcagna grazie ad un gioco corale che non esalta alcun interprete ma rivaluta il lavoro di squadra. Il tabellino finale è indicativo: Millsap, Horford, Korver e Teague vanno tutti in doppia cifra. Già all’intervallo lungo gli ospiti mettono la freccia chiudendo sul +5, ma è al rientro nella seconda metà di gara che fanno la differenza: il solco lo scava l’ingresso di Schroder, 18 punti in altrettanti minuti con 6/10 dal campo e 3/5 dalla lunga distanza. Il tedesco prende a cazzotti i Bulls che lentamente si sbriciolano: Rose, che chiuderà con 14 punti, resta a guardare, il solo Gasol (20 e 10 rimbalzi) non riesce a tenere a galla i suoi. Buone medie solo McDermott: 17 punti nel deserto, ma anche per lui, come per Portis e Brooks, troppi errori che hanno concesso agli Hawks di dilagare nel finale.

Per i Bulls è la quarta sconfitta di fila, la numero 25 in stagione che vale soltanto il settimo posto in Conference ad Est, un risultato preoccupante visti gli obiettivi di inizio stagione. Atlanta, invece, torna al successo dopo la sconfitta inaspettata con Orlando di due sere fa e rinsalda il suo posto nel cuore della Eastern Conference.

ATLANTA – Bazemore 2, Millsap 15, Horford 16, Korver 10, Teague 17, Schroder 18, Hardaway 2, Sefolosha 10, Muscala 11, Scott 10, Holiday, Mack, Patterson.

CHICAGO – Dunleavy 2, Gibson 4, Gasol 20 e 10 reb, Moore 8, Rose 14, McDermott 17, Portis 12 e 10 reb, Hinrich 2, Bairstow, Snell 2, Brooks 9, Felicio.