Boston Celtics @ Cleveland Cavaliers 99-102: terzo quarto da incubo per i Cavs, decisivo Love

BOSTON CELTICS @ CLEVELAND CAVALIERS 99-102
(19-29, 38-54; 71-72)

Esordio shock, per i Boston Celtics, che cominciano la regular season 2017/18 con una sconfitta e con il terribile infortunio di Gordon Hayward. Alla fine LeBron James viene confermato in quintetto, dopo che un problema alla caviglia rischiava di fargli saltare la prima partita stagionale. Il Re sembra star benissimo, come poi confermeranno i 29 punti messi a referto, e se ne accorgono anche i Celtics quando comincia la partita con la stoppata ai danni di Tatum. Dopo soli cinque minuti di gioco, Hayward salta per aggiudicarsi un pallone nella metà campo offensiva, ma il contatto aereo con LeBron e Crowder ne altera la discesa a terra quel tanto che basta: la torsione della caviglia è innaturale, la frattura è scomposta e provoca lo shock per tutti i giocatori in campo, che si raccolgono in preghiera con il pubblico attonito sugli spalti. Il primo quarto resta comunque equilibrato, è sempre il 23 in maglia Cavaliers a guidare i suoi: in contropiede vola per l’appoggio alla tabella del sorpasso sul 14-15. E’ nel secondo periodo che i vice-campioni provano a cambiare marcia. La tripla di Crowder, infatti, a metà frazione permette a Cleveland di salire sul +16 (28-44). La partita sembra essersi incanalati sui binari giusti, per i padroni di casa, con LeBron che distribuisce assist ai compagni trovando traiettorie invisibili ai più.

Al rientro dagli spogliatoi, James schiaccia dopo la virata, fissando il punteggio sul 42-60 ad inizio ripresa. I Cavs però spengono la luce e Boston non spreca l’opportunità di rimonta, portandosi anche sul -5. Love mette un possesso di distanza in più tra le squadre, con un buon canestro dal pitturato, con Baynes che ha evidenziato molte difficoltà in difesa. L’ultimo quarto vede i Celtics riuscire a portarsi anche in vantaggio, anche se con 5′ ancora da giocare le due squadre sono separate da soltanto un punto. Rozier prova ad allungare in contropiede, ma LeBron si esalta con la chase-down, facendo impazzire il pubblico della Quicken Loans Arena. Prima con la tripla e poi con la schiacciata, James tiene i suoi attaccati alla partita. Tanto basta, in realtà: sul 98-99, il Prescelto decide di battezzare la mano di Kevin Love, che si dimostra ferma. La tripla vale la partita, mentre dall’altro lato Irving manca il tiro dalla lunga distanza che sarebbe valso l’overtime.

BOSTON CELTICS: Brown 25, Irving 22 (10 ast), Tatum 14 (10 reb), Horford 9, Hayward 2, Smart 12, Rozier 9, Baynes 6, Ojeleye, Larkin.
CLEVELAND CAVALIERS: James 29 (16 reb), Crowder 11, Rose 14, Wade 8, Love 15 (11 reb), Smith 10, Thompson 5, Green 6, Shumpert 4.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone