Celtics implacabili, Raptors sul 2-1. Westbrook e Lillard danno spettacolo, ma OKC la riapre

Proseguono i Playoff NBA 2019. Nella notte si sono disputate altre tre partite valevoli per il primo turno. Cominciamo dall’Amway Center di Orlando, dove i Toronto Raptors si sono imposti sui Magic, riprendendosi il fattore campo. Pronti, via e i canadesi sono subito 10-0 (dopo 2’10” di gioco), toccando poi anche il +11 in un paio di occasioni e, nuovamente, il +10 in apertura di secondo quarto (31-21); i padroni di casa si trovano sempre a dover inseguire, ma alla pausa lunga riescono a limitare il passivo a sole tre lunghezze (48-45).

A metà terzo quarto, i ragazzi di coach Clifford illudono, andando per la prima volta in vantaggio con una tripla di Vucevic (57-59 con 6’37” da giocare); nei 12′ successivi, però, i Raptors mettono le mani sulla partita con un break di 29-10 (86-69 a 7’48” dalla fine). Orlando prova la reazione, ma ormai, come si suol dire, i buoi sono abbondantemente scappati dalla stalla. MVP di serata Pascal Siakam (30+11 rimbalzi), supportato dalle doppie doppie di Leonard (16+10 reb) e Lowry (12+10 ast, pur con 4/10 al tiro); Ross (24) e Vucevic (22+15 reb e 6 ast) non bastano ai floridiani.

I Boston Celtics espugnano la Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, battono gli Indiana Pacers anche in Gara-3 e conducono adesso al serie 3-0, ad un passo dallo sweep. L’avvio è tutto di marca Celtics, in doppia cifra a 7’14” dalla prima sirena (18-7), andando poi alla prima pausa avanti di 13 (41-28), dopo aver toccato anche il +15. I padroni di casa inizialmente faticano a reagire, come dimostra il +14 dopo 3’32” di gioco nel secondo quarto (49-35); da lì in avanti, però, arriva un break di 3-17 che vale la parità a quota 52 (5’06” sul cronometro). Al 24′, i ragazzi di coach MacMillan sono avanti, seppur di due lunghezze (59-61).

In avvio di ripresa, una bomba di Turner regala ai Pacers quello che sarà il massimo vantaggio (59-64); nel finale di terza frazione, però, gli ospiti riportano dalla loro l’inerzia della partita (80-73 al 36′). Nel quarto conclusivo, Indiana ci prova, risalendo anche fino al -1 (88-87 a 6’05” dalla fine); ma Boston replica colpo su colpo e, ad 1’34” dal termine, il tap-in di Hayward vale il +8 che di fatto chiude le ostilità (100-92). Nei Celtics spicca soprattutto Brown (23+7 reb), coadiuvato da Irving (19+10 ast e 5 reb), Tatum (18+7 reb) e Horford (16+8 reb); Tyreke Evans (19) è il top-scorer dei Pacers.

Concludiamo con la sfida della Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City, dove dei Thunder con le spalle al muro reagiscono e, battendo i Portland Trail Blazers, riaprono la serie, adesso sul 2-1 in favore dei ragazzi di coach Stotts. La partita resta in assoluto equilibrio praticamente per i primi 22′ (38-39 a 2’25” dall’intervallo lungo); poi OKC piazza un break di 5-19 a cavallo tra fine secondo quarto ed inizio terzo quarto (43-58 dopo 2’07” dall’inizio del secondo tempo), prendendo decisamente in mano il pallino della partita. I Blazers, però, sospinti da Lillard (32+6 ast) e dal duo McCollum (21+7 ast e 7 reb)-Kanter (19+5 reb), rientrano ed impattano a quota 89 (10’41” al termine).

L’equilibrio dura ben poco però, visto che i Thunder staccano prontamente gli avversari (94-102 con 7’29” da giocare); quindi, dopo un ultimo tentativo di riavvicinamento di Portland (103-108 con 3’25” sul cronometro), i ragazzi di coach Donovan realizzano l’1-10 che chiude ogni discorso, indirizzando la W verso OKC (104-118 a 1’20” dalla fine). E’ Russell Westbrook il protagonista della vittoria dei Thunder (33+11 ast e 5 reb); George vive una serata complicata, ma da il suo contributo (22+6 ast e 6 reb, con appena 3/16 dal campo ma con 14/17 dalla lunetta), così come danno una mano fattiva anche Grant (18) e Schroeder (17+6 ast e 5 reb).

Di seguito, il riepilogo della notte:

TORONTO RAPTORS @ ORLANDO MAGIC 98-93 (serie sul 2-1)

BOSTON CELTICS @ INDIANA PACERS 104-96 (serie sul 3-0)

PORTLAND TRAIL BLAZERS @ OKLAHOMA CITY THUNDER 108-120 (serie sul 2-1)

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone