Cleveland Cavaliers @ Dallas Mavericks 110-107 OT, i Cavs soffrono ma possono contare su James e Irving

(22-25, 47-52; 67-72, 95-95)

Match molto interessante, quello che va in scena all’American Airlines Center di Dallas, dove i Maverics ospitano i Cavaliers di LeBron. I padroni di casa partono forte, andando sul +16 a 5’00” dalla fine del primo periodo (7-23), grazie a Nowitzki e Parsons, subito ispirati (rispettivamente 7 e 10 punti nel quarto). I Cavs non si scompongono, e replicano con un 15-0, concluso dalla bella schiacciata in contropiede di LeBron James, dopo una rubata. Al 12′, Dallas conduce 22-25. Nel secondo periodo, sulla spinta di Barea e Pachulia (doppia doppia da 14+12 reb per il georgiano), Dallas sfiora più volte la double digit di vantaggio. Gli ospiti, però, grazie anche a due bombe in 8″ di Dellavedova sul finire del quarto, riescono a non perdere contatto. All’intervallo lungo, il tabellone recita 47-52 per i ragazzi di coach Carlisle.

 

Il terzo quarto è caratterizzato da difficoltà offensive da ambo i lati del parquet. Dallas, comunque, in un primo momento riesce a portare il vantaggio sul +11, grazie a due liberi di Deron Williams (56-67 a 4’05” dalla sirena). Al 36′, però, Cleveland si è portata nuovamente sul -5 (67-72). Il quarto decisivo comincia con la squadra di coach Blatt che, grazie ad una tripla di Irving, mette per la prima volta il naso avanti (75-74 dopo 2′ di gioco). La partita si fa emozionante, con le due squadre che si esibiscono in continui sorpassi e controsorpassi. James, in caduta, serve Irving, libero oltre l’arco, per la tripla dell’85-83 (6’09” al termine). Shumpert allunga sul +4 (89-85); ma si scatena Matthews, autore di 8 punti consecutivi, per il nuovo +2 Dallas (91-93 a 1’21” dalla sirena). Dopo due liberi di James, Deron Williams, a 28″ dalla conclusione, mette il canestro del 93-95. E’ un possesso fondamentale, e il pallone non può non essere appannaggio di The Chosen One; il ragazzone di Akron, allora, si produce in una penetrazione spettacolare e, tra tre avversari, sale in cielo e inchioda in bimane il 95-95. Dallas ha 20″ per assicurarsi il match, ma Shumpert difende bene su Nowitzki, rubandogli il pallone e spedendo le squadre all’OT.

 

Il supplementare si apre con un botta e risposta da tre tra WunderDirk e Love. Il tedesco va nuovamente a segno dalla lunga distanza; quindi salgono in cattedra LeBron e Kyrie, mettendo a segno i 10 punti (5 a testa) decisivi. Il #23 trova Irving con un assist fantastico; dopo aver spazzato via, in percussione, Parsons, trova ancora Kyrie per la tripla della staffa (109-105 a 13″ dalla fine). Vince Cleveland per 110-107. Negli ospiti, da rimarcare la quasi tripla doppia di James (27+10 reb+7 ast), la doppia doppia di Love (15+11 reb) e quella sfiorata da Irving (22+9 ast). Nei Mavs, invece, non bastano Parsons (25+8 reb) e le doppie doppie dei vari Nowitzki (17+11 reb), Williams (16+10 ast) e, come detto prima, Pachulia (14+12 reb).

 

CLEVELAND CAVALIERS (27-9): Love 15 (11 reb), James 27 (10 reb), Thompson 2, Irving 22, Smith 10, Jefferson 2, Mozgov 10, Dellavedova 12, Shumpert 10, Varejao, Kaun, Cunningham, Jones.

DALLAS MAVERICKS (22-17): Nowitzki 17 (11 reb), Parsons 25, Pachulia 14 (12 reb), Williams 16 (10 ast), Matthews 11, Powell, McGee 10, Barea 7, Harris 5, Felton 2, Villanueva, Evans, Anderson.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone