Dallas Mavericks @ San Antonio Spurs 91-96, Leonard stronca dei coriacei Mavs

All’AT&T Center di San Antonio, va in scena il derby texano tra Dallas e Spurs. Due squadre che vivono momenti diametralmente opposti, con i ragazzi di coach Pop stabilmente, come loro solito, nelle zone alte della Western Conference, mentre, dall’altro lato, la squadra di coach Carlisle si trova a dover fare i conti con la peggior partenza da oltre un ventennio a questa parte.

Eppure, nonostante gli infortuni e il momentaccio attraversato, Dallas dimostra di voler vendere cara la pelle e, sulla spinta delle prove di Barnes e Seth Curry (10 e 8 nel periodo), riescono a chiudere in vantaggio i primi 12′ di gioco (28-24). Dall’altra parte, a scattare deciso dai blocchi è il solito Leonard (10 a referto nel quarto d’apertura). Nel secondo quarto i ritmi calano leggermente, e gli ospiti, benchè tirino solo 13 volte dal campo (38.4% di realizzazione), riescono a tener testa agli avversari. In evidenza ancora il fratello di Steph, Seth, che mette a referto tre triple (9 nel periodo). Al 24′, il punteggio vede ancora Dallas avanti, anche se di una sola lunghezza (49-48).

Al rientro in campo, la squadra di Carlisle continua a creare grattacapi ai padroni di casa, toccando in un paio di occasioni anche il +8 (62-54 a 6’37” dalla sirena), con un Matthews on fire (11 nel periodo). San Antonio reagisce e, con un break di 3-14, si porta avanti (65-68 a 2’49” dalla fine del periodo). Al termine della terza frazione, il punteggio vede le due squadre in parità (73-73). In avvio di ultimo quarto, gli Spurs vanno sul +5 (75-80 dopo 1’19” di gioco), beccandosi la replica ospite, con un parziale di 9-1 concluso ancora da Seth Curry (84-81 a 6’56” dall’ultima sirena). I ragazzi di coach Pop si portano ancora in vantaggio (ottimo il contributo del duo Mills-Lee) e, a 2’06” dalla fine, una schiacciata di Leonard vale l’88-92. Ma i Mavs non mollano e tre punti in fila di Matthews valgono il -1 a 1’14” dalla conclusione (91-92). A questo punto, non si segna più dal campo, con errori di Gasol e Green da un lato, e Barnes (due volte) dall’altro. A chiudere i conti ci pensano i viaggi in lunetta di Ginobili e dello stesso Green. Finisce 91-96 per gli Spurs. Per Dallas, questo 2-11 è la peggior partenza dal 1993-94, quando cominciarono con un 1-23, per poi vincerne appena 13 in tutta quella regular season.

DALLAS MAVERICKS (2-11): Barnes 20, Finney-Smith 6, Mejri 8 (11 reb), Matthews 20, Curry 23, Powell 2, Brussino, Gibson 7, J. Anderson 5, Bogut, Hammons

SAN ANTONIO SPURS (11-3): Bertans 3, Leonard 24, Gasol 16, Murray 4, Green 7, Lee 12, Mills 17, Ginobili 8, Simmons, K. Anderson 2, Forbes 3

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone