Giallo nel caso Rose. Trovata morta una detective che indagava sull'accusa di stupro

Nadine Hernandez, detective 44enne della polizia di Los Angeles, è morta in ospedale, a causa di una ferita d’arma da fuoco provocata da un colpo di pistola in petto. La donna era stata trovata agonizzante nel pomeriggio in una casa di Whittier, sobborgo di Los Angeles.

Come fa sapere la polizia locale, per il momento hanno rubricato il caso come “suicidio”, e hanno trovato anche una pistola sul luogo del delitto. Il Dipartimento di Polizia di Los Angeles, comunque, sottolinea che per ora non ci sono elementi che colleghino la morte della Hernandez con il caso sul quale stava indagando.

Steve Dean, tenente della polizia di Whittier, ha spiegato che alle 14:45 (ora locale) è arrivata una segnalazione circa un tentativo di suicidio all’8400 di Via Serra Ramal. La Hernandez è stata portata d’urgenza al PIH Health Hospital di Whittier, dove è deceduta alle 15:27. Fonti delle forze dell’ordine indicano che la casa nella quale è stata trovata la donna appartenga ad un parente.

Sembrerebbe un “normale” caso di cronaca nera. Ma non è proprio così, perché la Hernandez faceva parte del pool di detective che stanno indagando sulla presunta accusa di stupro di gruppo a carico di Derrick Rose e di due suoi amici, sulla quale, in questi giorni, si sta svolgendo un processo civile per risarcimento. Anzi, da quel che si apprende, sembra che fosse l’investigatrice principale, e già in passato era stata coinvolta in casi simili “d’alto profilo”. In pratica, lavorava da un ventennio per la polizia di LA, Dipartimento Rapine e Omicidi.

L’avvocato della ex di Rose, parte attrice nella causa, aveva presentato una lettera al Giudice Distrettuale Michael Fitzegarld chiedendogli di non divulgare il nome della stessa; e la Hernandez in persona si batteva su questo punto, affermando che essere in grado di garantire l’anonimato alle persone che vengono avanti per accusare altre di stupro, costituisse un aiuto investigativo importante.

Lo stesso avvocato e la donna, oggi, si sono mostrati sconcertati una volta appresa la notizia.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone